
Andrea Zanetti
Carrara, 12 maggio 2017 - Sospesa l’ordinanza del giudice Alessandro Pellegri. Il commissariamento del Partito democratico è valido a tutti gli effetti. Lo ha deciso ieri in serata il presidente del tribunale Cristina Failla accogliendo il controricorso di Andrea Zanetti e della segreteria regionale contro l’ordinanza di Pellegri che rimetteva invia Groppini L’unione comunale esautorata dal commissario Gianni Anselmi. Lunedì l’udienza per la decisione finale sul pasticciaccio del Pd. Intanto ieri Andrea Zanetti ha convocato la stampa: «Avrei voluto parlare di programmi e contenuti», ma le vicende giudiziarie lo hanno spinto a un duro attacco alla parte del partito che sta con Andrea Vannucci. Non ha mezzi termini Andrea Zanetti che, forte del simbolo, si proclama l’unico candidato del Pd. Prima di conoscere lì’esito del reclamo il candidato, ha tuonato, davanti ai suoi sostenitori e con Luigi Guccinelli accanto, che «se quel simbolo è indice di un partito commissariato per qualche ragione, che ha usato i circoli invitando i cittadini a portare curriculum promettendo posti di lavoro, poltrone e assessorato ... Se lo tengano pure». Abbandonato il consueto aplomb e lasciandosi andare a toni da stadio Zanetti ha ribadito: «Oggi che io ho il simbolo dico che il mio segretario è quella comunità che con passione, energia e trasparenza ha scritto un programma per il rilancio della città. Di questo mi faccio garante». Nel corso dell’incontro Zanetti ha poi annunciato che uno dei suoi assessori sarà Luigi Guccinelli: «già amministratore e presidente dell’Autorità portuale, ma soprattutto amico e persona onesta, seria e capace». Una delega esterna allo sport sarà della campionessa internazionale Maurizia Cacciatori. Un incontro prima dell’esito del ricorso presentato dai legali di Zanetti e della segreteria regionale che hannochiesto e ottenuto la sospensione del verdetto che giudica nullo il commissariamento e che la dice lunga sulla possibilità di un ricompattamento con l’altra parte del partito. Un pasticciaccio tutto carrarese che è un unicum nel nostro Paese e che non fa che complicare una campagna elettorale che vedrebbe un Pd con due candidati: uno con il simbolo, sostenuto da Psi, Pri, Alternativa per Carrara e Carrara città aperta, oltre alla segreteria regionale. Dall’altra parte Andrea Vannucci che ha il sostegno dell’Unione comunale, non ha il simbolo e l’appoggio di Sel Si, Cuore di Carrara, Progressisti, Carrara giovane. Intanto la coalizione con Zanetti ribadisce il sostegno e in una nota firmata da Dario Parrini, presidente dell’assemblea e segretario Pd regione Toscana, Leonardo Buselli, sergetario comunale dei Socialisti, Giuliano Fazzi, segretario del partito repubbliano comunale, Massimiliano Bernardi, responabile della lista civica Alternativa per Carrara e Roberto Dell’Amico, responsabile della lista civica Città aperta, spiegano con una nota firmata da tutti che «la stima non può essere posta in discussione da ricorsi e dispute giudiziarie, ma viene rafforzata da una legittimazione frutto di un percorso di confronto politico e programmatico che ha portato alla scelta di un candidato condiviso all’unanimità. Coerente con una scelta basata sulla libertà e sull’autonomia dei partiti, la coalizione «è convinta che sia più utile il contatto con gli elettori per chiarire i contenuti del programma».
Il presidente Maria Cristina Failla e i giudici Giovanni Maddaleni e Domenico Provenzano sono entrati nel merito e hanno giudicato rilevante «la costituzione da parte dell’Unione regionale del Pd, di coalizione con altre forze politiche in data successiva alla pronuncia del provvedimento reclamato, con l’indicazione di candidato Andrea Zanetti in attuazione dello statuto regionale che prevede per la definizione delle alleanze la potestà di intervento dei livelli superiori nei casi di violazione dell’indirizzo politico scelto con il voto degli iscritti. Tale potestà si pone in linea con il commissariamento dell’Unionbe comunale che, con la scelta di Vannucci, espresso da una coalizione alternativa si era posto in contrasto con i livelli superiori». Antonio Mazzeo, vicesegretario del Pd Toscana, in attesa dell’udienza di martedì scrive: «Viene ristabilito il principio di legalità dentro al quale ci siamo sempre mossi e che ha ispirato ogni nostra decisione nel solo interesse della città. L’importante è adesso riportare l’attenzione sulla politica e sulla proposta per Carrara che vede in Andrea Zanetti il candidato del Pd e della coalizione di centrosinistra. Domani (oggi per chi legge ndr) insieme al commissario Gianni Anselmi, saremo a Carrara e consegnerò le liste del Pd a sostegno della candidatura a sindaco di Andrea Zanetti».