Atletica Il portacolori dei Runnerini Doc Afaph protagonista nella “Skyrace delle Dolomiti“. Guerrino Grilli tiene testa ai grandi: "Ho gestito molto bene la gara»

Guerrino Grilli, lo Stambecco di Castagnara, affronta con successo la Skyrace delle Dolomiti, tenendo alto il nome dei Runnerini Doc Asd Afaph. Con determinazione e resistenza, supera una sfida estrema tra rocce e neve, concludendo al 344° su 1000 partecipanti.

Guerrino Grilli tiene testa ai grandi: "Ho gestito molto bene la gara"

Guerrino Grilli

Lo Stambecco di Castagnara, di nuovo sugli scudi, tiene alti i colori dei Runnerini Doc Asd Afaph. Guerrino Grilli si è cimentato nuovamente in una sfida oltre il limite. Il suo ultimo impegno, in cui ancora una volta ha messo alla prova se stesso dopo intensi allenamenti al fianco del compagno di mille avventure, il “Falco rescetino“ Alessio Conti, è stato la Skyrace delle Dolomiti. Una partenza ore 8,30 del mattino da Canazei a una temperatura di 10°. Ben 1000 concorrenti ai nastri di partenza in una sfida davvero micidiale. Guerrino, parte in mezzo a questo ingentissimo gruppo di concorrenti e sin dalle prime battute si affianca ai big della rinomata kermesse. Il nutrito schieramento di atleti, con Grilli in gran spinta, sale subito verso il Pordoi attraverso le piste da sci con pendenze fino al 41%.

"Una volta giunti al Pordoi 2239m – ci ha raccontato un emozionato Guerrino Grilli – siamo saliti sulla mitica forcella Pordoi, quella a zig Zag in cui si sviluppavano anche lì pendenze del 25-30% fino al Sass Pordoi 2950 m di altitudine".

Il forte atleta dell’Asd Afaph tiene duro passando su pezzi rocciosi e neve fino al Piz Boe’ 3152m di altitudine. Una prima parte davvero impegnativa per un totale di dieci chilometri di percorso. Ma la prova non è finita si scende dalla cima per tutti i rimanenti 12 km di discesa tostissima con rocce, sassi, corde d acciaio fino all’arrivo di nuovo a Canazei.

"Ho gestito la gara molto bene a livello sia muscolare sia di fiato perché avevo fatto tutta la settimana rifinitura in altitudine e il rischio era quello che ti venissero addosso i sassi dei concorrenti dietro – spiega Grili –. . Il rischio di farsi del male era possibile in un tipo di competizione come questa. Basti pensare che tre atleti sono stati portati a valle in elicottero. Altri sono caduti davanti a me, ma io mai". Guerrino ha lottato contro la fatica, il suo zaino in spalla, gel ogni 30 minuti e tanta dedizione per chiudere al 344° su 1000. Una prova non da poco visto che si sono ritirati in 300. Insomma una prestazione da urlo anche stavolta per lo Stambecco di Castagnara che presto difenderà ancora i colori dei Runnerini Doc Asd Afaph.

Vittoria Bertelloni

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