REDAZIONE MASSA CARRARA

Babbo Natale al palasport

Il Città di Massa rivolge un pensiero ai baby del vivaio

Il Città di Massa non ha rinunciato a rivolgere un pensiero natalizio ai suoi piccoli tesserati della scuola calcio. Nel corso di un incontro informale avvenuto all’interno del Palazzetto dello Sport di Massa, in piena osservanza delle disposizioni anticovid, uno speciale "Babbo Natale", che ha avuto come aiutante particolare la mascotte della società, ha provveduto ad elargire palloni e altri gadgets che sono risultati dei graditissimi regali natalizi. "E’ stato un 2020 difficile – ha spiegato Alfredo Camera, dirigente che già dallo scorso anno si era concentrato sulla creazione e l’implemento del settore giovanile – che ha rallentato la crescita esponenziale che stavamo avendo. Il 2019 per noi era stato l’anno zero. Eravamo partiti con una squadra sola, quella dell’annata 2011, cercando attraverso una capillare attività promozionale di allargare i nostri orizzonti. I risultati quest’anno sono stati evidenti. Siamo riusciti ad allestire altre nuove squadre a cominciare da quella del 2010 proseguendo con le annate più piccole (2013, 2014 e 2015). Purtroppo l’attività agonistica ufficiale per tutti loro non è potuta neppure iniziare". A bloccare tutto è stata la tristemente nota emergenza epidemiologica nei confronti della quale il Città di Massa ha operato una scelta drastica ma comprensibile. "Abbiamo deciso di mettere al primo posto la salute dei nostri bambini – precisa Camera – e di dare priorità alla scuola. A malincuore abbiamo interrotto gli allenamenti di tutte le annate. Non ce la siamo sentita di andare avanti con l’attività di fronte a questa nuova ondata di contagi. Magari siamo andati incontro al malumore di qualche genitore ma c’erano troppi rischi nel continuare ad allenarsi col freddo e senza l’utilizzo degli spogliatoi. In occasione delle festività natalizie ci è sembrato giusto tornare a radunare qua i nostri ragazzi per un veloce scambio di auguri ed un piccolo dono". Il Città di Massa è stato costretto a questo imprevisto "pit stop" ma non ha alcuna intenzione di darsi per vinto. "Crediamo fortemente che la scuola calcio rappresenti il futuro della nostra società – spiega Camera – e siamo pronti a ripartire non appena le condizioni generali ce lo permetteranno. Siamo davvero contenti per l’incremento numerico avuto in questo breve periodo che testimonia il buon lavoro che si sta facendo. Abbiamo concentrato più risorse in questo settore e l’arrivo di Umberto Tenerani, dirigente con grande esperienza che è diventato il nostro responsabile, ci ha fornito un aiuto preziosissimo. Andremo avanti con le nostre iniziative e ne studieremo di nuove. Ci dispiace tanto di non aver potuto allestire il Memorial Benny che lo scorso anno era stato il fiore all’occhiello della nostra attività. Questo torneo giovanile, dedicato al ricordo di uno sportivo molto conosciuto come Benedetto Dati, si era svolto il 1 novembre richiamando diverse società calcistiche. Avremmo voluto riproporlo anche quest’anno nella stessa data facendolo diventare un appuntamento fisso del nostro palinsesto ma il covid non ce lo ha permesso".

Gianluca Bondielli