GIANLUCA BONDIELLI
Sport

Bilancio Carrarese dopo la sconfitta: "Capiremo dove abbiamo sbagliato"

Il Frosinone si porta a casa tre punti pesanti, Oliana: "Sul gol preso forse c’era da liberare meglio l’area"

Una sconfitta che la Carrarese non si aspettava dopo il bel gioco dimostrato

Una sconfitta che la Carrarese non si aspettava dopo il bel gioco dimostrato

E’ la dura legge del gol si direbbe in questi casi. Giochi, crei, sbagli e l’avversario ti punisce alla prima occasione. La storia vista in Carrarese-Frosinone è di quelle ormai tristemente note. "E’ difficile spiegare una sconfitta del genere – ha ammesso in sala stampa un affranto Filippo Oliana - ma a mente fredda lo faremo. Cercheremo di capire cos’è andato e cosa no. Sul gol preso è difficile dire se abbiamo sbagliato. Forse avremmo dovuto liberare meglio l’area, salire in maniera diversa. Lo analizzeremo bene. E’ stato un dettaglio che purtroppo ha fatto la differenza in negativo. Ogni evento della partita la cambia. Dopo il gol forse ci è mancata quella reazione forte. Non so dire se sia stato per un motivo fisico, perché eravamo reduci da una prima parte fatta alla grande ed avevamo speso tanto, o se ci sia stata una componente emotiva perché non ci aspettavamo di ritrovarci sotto. E’ una sconfitta che sicuramente pesa ma ci sono altre nove partite".

"Tutto quello che succede – prosegue – da qui a fine campionato sicuramente incide sulla classifica che è molto corta e quindi ogni punto pesa molto. Ogni partita bisogna considerarla la più importante. Ogni volta che è giocata, però è passata e bisogna essere bravi a concentrarsi subito sulla prossima. A prescindere dall’avversario adesso tutte le partite hanno un peso specifico importante. La trasferta col Sudtirol sarà fondamentale. Il bottino di punti preso fuori casa sinora non ci soddisfa però penso anche all’ultima partita a Reggio Emilia dove, dal mio punto di vista, non siamo stati in grado di prendere quanto meritato. Abbiamo giocato bene, abbiamo saputo imporre la nostra idea di gioco ma i tre punti non sono arrivati. Questo ci deve far riflettere. Sono dettagli sui quali lavoreremo per evitare di perdere altri punti per strada".

Il mancato rigore assegnato a Cherubini ha fatto tanto discutere. Sembrava netto ma il giocatore non ha protestato poi così tanto. "Mettiamoci d’accordo. Si chiede sempre di non esagerare nelle proteste e noi giocatori da quando c’è il VAR in teoria siamo tranquilli che la decisione del campo verrà presa in modo corretto perché l’arbitro viene aiutato. Quando, però, la partita finisce e rivedi un episodio del genere tutto diventa più difficile da capire ed interpretare. Allora sbagliamo noi? Forse la protesta serve? A mio modo di vedere la protesta e la simulazione non fanno bene al calcio. Abbiamo un ausilio e sarebbe bene che questo venisse usato a prescindere dalle proteste dei giocatori".

Gianluca Bondielli

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