MAURIZIO MUNDA
Sport

Boxe La società mira a costruire un percorso educativo per il benessere psicofisico. Bertola, fucina di giovani campioni: "Uno strumento di valori positivi»

Il nutrito gruppo di atleti si avvale dell’esperienza dal maestro Terenzoni nel percorso di crescita.

La squadra giovanile della Pugilistica “Enrico Bertola“

La squadra giovanile della Pugilistica “Enrico Bertola“

Cuccioli, Cangurini, Canguri, Allievi. Sono i giovanissimi atleti della Pugilistica Carrarese “Enrico Bertola“ allenati dall’insegnante Michele Terenzoni. Della categoria Cuccioli (età tra i 5 e i 7 anni) fanno parte Thomas Baldi, Cristian Alpini, Aurora Cerretti, Cristian Carmassi; della categoria Cangurini (età tra gli 8 e i 9 anni) Adolfo Risoli, Edoardo Anelli; della categoria canguri (età tra i 10 e gli 11 anni) Mattia Cadeddu, Vincenzo Carlini; della categoria Allievi (tra i 12 e i 13 anni) Samuele Di Maria, Mattia Marchetti, Elisa Correrini, Sofia Nouhass, Elena Giovanelli, Niccolò Conserva, Federico Carmassi. Della formazione giovanile fanno parte anche il Cangurino Alimerko; gli Allievi Lalli, Ciasullo, Dascar, Nobile, Moda e Bertolini. I giovani appartenenti alle categorie Canguri e Allievi possono svolgere anche l’attivita` ludico sportiva denominata “Sparring-io“.

"Il pugilato giovanile mira a costruire un percorso educativo in cui la pratica sportiva diventi un percorso di benessere psicofisico, da utilizzare come costume culturale permanente – scrive la società di via Cattaneo in una nota –. L’attività deve rappresentare un momento di confronto sportivo per valutarsi, uno strumento di attrazione per i giovani, perché possano esprimersi, accettare la diversità e, quindi socializzare; uno strumento di diffusione dei valori positivi dello sport, che trasforma i giovani da fruitori in portatori dei valori stessi; non per ultimo uno strumento di lotta alla dispersione scolastica ed all’emarginazione".

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