GIANLUCA BONDIELLI
Sport

Calabro analizza il pareggio della Carrarese contro il Cittadella: "Prestazione da rivedere"

Antonio Calabro commenta il pareggio della Carrarese contro il Cittadella, sottolineando la necessità di maggiore umiltà e determinazione.

Antonio Calabro commenta il pareggio della Carrarese contro il Cittadella, sottolineando la necessità di maggiore umiltà e determinazione.

Antonio Calabro commenta il pareggio della Carrarese contro il Cittadella, sottolineando la necessità di maggiore umiltà e determinazione.

"Sono contento sicuramente del punto ma è una prestazione che dovrò analizzare". Antonio Calabro è soddisfatto a metà al termine del match di Cittadella che ripercorre mentalmente. "Nel primo tempo non mi sembra che ci abbiano mai impensierito, mentre noi abbiamo avuto l’occasione con Milanese che era un rigore in movimento e bastava tenesse la palla bassa per prendere la porta. Nella ripresa, pronti-via c’è stato il palo del Cittadella nato da un batti e ribatti in area. Sono situazioni che ultimamente ci capitano. Soffriamo spesso queste mezze palle che rimangono in area di rigore. Noi abbiamo risposto con Milanese due volte, poi basta. La partita è ristagnata a centrocampo e le difese hanno avuto la meglio. Chi è entrato ha fatto quello che ha potuto".

All’appello anche stavolta forse manca un rigore a favore della Carrarese per un fallo su Guarino. "Contro il Brescia abbiamo subito rigore in una situazione analoga, anzi con una ’toccatina’ più leggera. Era successo già la settimana scorsa contro il Bari e si è ripetuto stavolta col Cittadella un episodio del genere. C’è da capire quando è rigore e quando non lo è. Mi sembra giusto dire che o si danno sempre o non si danno mai. Si dice che nell’arco di una stagione gli episodi arbitrali finiscono per equipararsi. Speriamo che arrivi anche il nostro momento".

Calabro si è soffermato, poi, su cosa non gli è piaciuto. "Ho visto dei momenti di superficialità da parte nostra che hanno consentito a volte al Cittadella di prendere un po’ di entusiasmo. Questo non deve accadere. La nostra deve restare una squadra umile, di sacrificio e tra virgolette ignorante, con garra. Non ammetto né in allenamento né in partita certi atteggiamenti. Ci giochiamo tanto e per noi queste 6 partite, non esagero, sono la vita. Noi veniamo dai peggiori dai bassifondi, dai peggiori bar di Caracas e se vogliamo ritornarci basta essere superficiali e non avere quella cattiveria che in serie B è sempre necessaria se non vuoi perdere le partite".

Gianluca Bondielli

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