Calcio Promozione: preso l’ex attaccante della San Marco. La Pontremolese si assicura Verona. In arrivo anche Masini e Aliboni

La Pontremolese piazza un altro colpo di mercato. Dopo Franzoni, Cucurnia e Vannucci, ecco Mario Verona. Le previsioni di riuscire a mettere all’angolo la concorrenza quasi asfissiante del Castelnuovo Garfagnana sono state rispettate: Simone Lecchini, uomo-mercato della Pontremolese, attraverso forti e convincenti argomentazioni tattiche e sinergiche è riuscito a concretizzare un corteggiamento andato avanti per una ventina di giorni. Una sorta di missione tenuta segreta e conclusa con una accelerata nella tarda mattinata di ieri, a meta strada tra Pontremoli e Marinella che ha permesso alla società azzurra di mettere a segno un quarto bel colpo di mercato per la categoria. In buona sostanza, l’ultimo chilometro della trattativa è stato percorso dopo che l’ex attaccante della San Marco Avenza ha preso conoscenza della serietà gestionale e del progetto ideato per la stagione 2024-’25.

Prosegue quindi la ’rivoluzione’, annunciata dal presidente Pier Giorgio Aprili appena dopo l’uscita di scena dalla fase playoff del campionato di Promozione. I dirigenti si sono subito messi al lavoro, senza risparmio, per allestire una rosa in grado di ’vendicare’ l’ultima e deludente stagione. Un impegno, quello dell’ultracentenaria società della ’Città del Libro’, a dimostrazione di serietà e solidità dei programmi. La Pontremolese sta ancora sondando il mercato e nelle prossime ore potrebbe arrivare anche Masini e a ruota Lorenzo Aliboni.

Verona è un attaccante con all’attivo 167 gol. "Ho scelto la Pontremolese – dice – dopo un corteggiamento che andava avanti da tanto, direi da anni. Indossare i colori azzurri e in un ambiente ben strutturato che poggia su dirigenti preparati e in possesso di risorse umane che per me sono fondamentali era il mio obiettivo. Entro a far parte con entusiasmo di una società storica e ambiziosa dove ritroverò compagni di tante battaglie. Cosa prometto? Darò il massimo per poterci togliere delle soddisfazioni di gruppo e personali da regalare ai nostri tifosi".

Ebal.