GIANLUCA BONDIELLI
Sport

Carrarese Brutto scivolone contro il Cosenza. Ora si materializza l’incubo retrocessione

I calabri si aggiudicano lo scontro salvezza grazie alla rete di Hristov. E’ crisi vera in casa azzurra e la classifica inizia a far paura

Julián Illanes ha grandi responasbilità sul gol del Cosenza

Julián Illanes ha grandi responasbilità sul gol del Cosenza

Cosenza

1

Carrarese

0

COSENZA (3-5-2): Micai; Hristov, Caporale, Dalle Mura; Cimino (85’ Ricci), Kourfalidis (56’ Kouan), Gargiulo, Charlys, Ricciardi (94’ Venturi); Mazzocchi (85’ Sgarbi), Zilli (56’ Artistico). A disp. Vettorel, Baldi, Martino, Ciervo, Contiero, Fumagalli, Novello. All. Alvini.

CARRARESE (3-4-2-1): Fiorillo; Illanes, Guarino (73’ Zanon), Imperiale; Bouah, Schiavi (73’ Zuelli), Giovane, Cicconi (80’ Belloni); Cherubini (73’ Torregrossa), Melegoni (59’ Manzari); Finotto. A disp. Ravaglia, Mazzi, Oliana, Fontanarosa, Milanese, Capezzi, Cerri. All. Calabro.

Arbitro: Perri di Roma 1.

Assistenti: Perrotti di Campobasso e Pascarella di Nocera Inferiore.

Quarto ufficiale: Rispoli di Locri.

Var: Miele.

Avar: Pezzuto.

Marcatori: 69’ Hristov (C).

Note: spettatori 3734; angoli 6-6; ammoniti Guarino, Mazzocchi, Caporale, Torregrossa; recupero 1’ e 7’.

COSENZA – Ha perso ancora la Carrarese e lo ha fatto in uno scontro diretto che valeva tantissimo e che ora l’ha fatta rientrare nelle sabbie mobili della zona retrocessione. E’ uno stop che fa ancora più male perché immeritato ed arrivato principalmente per colpe proprie. Il gol preso è letteralmente regalato, un po’ come quello preso a Pisa. Stavolta la responsabilità è tutta di Illanes che al 69’ ha fatto “harakiri“ sull’innocuo colpo di testa da corner di Hristov. Si è trattato di un vero e proprio fulmine a ciel sereno perché gli azzurri, pur senza creare molto, avevano controllato fino ad allora agevolmente il match e sembravano in completa gestione. Entrambe le squadre si sono presentate con quattro cambi rispetto alla gara precedente. E’ nata da subito una partita “sporca“, caratterizzata da un acceso agonismo e spezzettata da molteplici falli che non l’hanno mai fatta accendere.

Tanti gli errori di impostazione da ambo i lati e pochissime le emozioni. Il primo brivido è arrivato al 23’ da un retropassaggio sbagliato di Hristov con Cherubini che ha anticipato il portiere ma sbagliato il tiro cross a porta vuota. Il Cosenza ha risposto al 25’ con un destro rasoterra di Mazzocchi, facile preda di Fiorillo, e al 28’ con un cross che, deviato da Bouah, ha impegnato il portiere. La Carrarese, più manovriera, ha gettato alle ortiche un paio di ottime ripartenze con Bouah e Finotto.

Anche nella ripresa gli apuani davano l’idea di poter far più male, vedi la girata a lato di Manzari al 65’ su centro di Finotto, ma al 69’ è arrivato l’episodio avverso rivelatosi decisivo. Il Cosenza ha alzato le barricate finendo con 5 centrali e continue perdite di tempo. Al 6’ di recupero la Carrarese ha avuto la palla del pari ma Micai si è disteso bene sul bel sinistro in area di Giovane.

Gianluca Bondielli

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