GIANLUCA BONDIELLI
Sport

Carrarese decisa ad abbattere l’ostacolo Spal. Dal Canto invita a non guardare la classifica

"Le squadre di valore che non attraversano un buon momento sono le peggiori da affrontare. Potrebbero riprendersi contro di te"

Carrarese decisa ad abbattere l’ostacolo Spal. Dal Canto invita a non guardare la classifica

C’è l’ostacolo Spal a frapporsi alla terza vittoria della Carrarese di Alessandro Dal Canto.

Mister, che tipo di partita si aspetta?

"Delle più brutte. Le squadre di valore, come la Spal, che non vengono da un buon periodo sono sempre le peggiori da affrontare perché c’è il rischio che si riprendano proprio contro di te. Noi dobbiamo, comunque, pensare a noi stessi; a dare continuità alle prestazioni e di conseguenza ai risultati".

Con la Juventus le sono mancati i suoi “totem“ Schiavi e Cicconi. Contento dei sostituiti? Li recupererà?

"Dovrebbero essere a posto perché non erano infortuni gravi. A sinistra, comunque, Belloni ha fatto tante volte il quinto e non c’era problema. Zuelli era la prima volta che lo mettevo in regia ma anche lui ci aveva già giocato in passato. Ha risposto bene ma non ne dubitato perché è un ottimo giocatore, qualitativo".

Che ci dice del momento d’oro di Panico?

Sono contento per lui perché è un ragazzo che in campo spende sempre tutto quello che ha dal martedì alla domenica e ne sta raccogliendo i frutti. Sono Giocatori che pensano sempre al gol ed è giusto così. Se si concentrano a fare la prestazione di livello prima o poi arrivano. Panico in carriera è stato utilizzato poche volte nelle due punte perché solitamente viene "battezzato" per la struttura fisica. Si dice: è piccolino e l’attaccante non lo può fare. Per me, invece, è solo un centravanti, bravo".

Dopo quella di Panico manca solo l’esplosione di Simeri?

"E’ uno dei migliori giocatori che ho allenato in categoria per tipo di caratteristiche, intelligenza e tecnica. Deve star tranquillo e pensare a far bene quando viene chiamato in causa perché se un giocatore inizia a piangersi addosso non ne esce più. A ogni partita gli capita sempre almeno un’occasione, segnale che fa i movimenti giusti e che c’è. Sono convinto che il gol arriverà. Non tutte le annate sono uguali. Alcune sono più sfortunate ma il campionato non finisce alla 13° giornata".

Com’è la situazione degli infortunati?

"Capezzi è in via di guarigione ma ha avuto uno strappo serio che alla fine gli costerà quasi 3 mesi di stop. Quando se indietro fisicamente e vuoi recuperare il gap dai compagni può capitare un inconveniente del genere. E’ importante che si ripresenti in buona condizione dopo la sosta. Anche Giannetti è sulla strada del recupero. Abbiamo perso, invece, fino a Natale Grassini che si è fratturato la clavicola in uno scontro di gioco. Anche Morosini ha preso una botta in allenamento ma non è nulla di grave".