
L’attaccante della Carrarese Ernesto Torregrossa (. Foto Letizia Delia
Cinque punti di vantaggio dalla retrocessione diretta e tre dai playout. E’ passata un’altra giornata e la Carrarese ha mantenuto invariato il distacco dalle zone a rischio. La squadra apuana resta la prima della parte sinistra della classifica con sotto di lei ben otto formazioni. Nel conto del dare e avere in quest’ultimo turno gli azzurri hanno guadagnato un punto su Reggiana, Cittadella e Sudtirol e ne hanno persi due da Sampdoria e Salernitana che erano, però, tra le più attardate in graduatoria.
Il pareggio conquistato col Catanzaro ha permesso, inoltre, di tenere alla stessa distanza Brescia, Mantova e Cosenza col Frosinone sempre appaiato. Siamo entrati in una fase del campionato nella quale portare a casa anche un solo punto diventa fondamentale. Per raggiungere la salvezza diretta alla Carrarese in linea teorica se il trend rimarrà lo stesso potrebbero bastare 4 punti nelle restanti 5 partite. Certo il calendario che avrà di fronte nelle prossime giornate non sarà dei migliori ma una cosa che ormai si è capita di questa Serie B è che non esistono partite facili.
Nessuno molla nulla. Basti pensare ad un Cosenza ultimo che nelle ultime due giornate ha tolto punti a Frosinone e Brescia e in precedenza aveva battuto la Reggiana. Nel giorno di Pasquetta Calabro ed i suoi ragazzi scenderanno a Palermo per giocare in uno stadio prestigioso come il Renzo Barbera e contro una squadra importante che a gennaio ha aggiunto alla sua rosa un certo Joel Pohjanpalo. Il bomber finlandese, che lo scorso anno si è laureato capocannoniere della serie cadetta con 22 gol trascinando il Venezia in A attraverso la vittoria dei playoff, coi rosanero ha già messo a segno 9 reti in altrettante partite (che si aggiungono alle 6 siglate in serie A nella prima parte della stagione).
Il Palermo è avversario tra i più temibili del girone ma questa Carrarese ha dimostrato di sapersi esaltare contro le grandi e dovrà farlo vedere ancora perché in agenda a seguire ci saranno le sfide contro Sampdoria e Sassuolo. Coi blucerchiati bisognerà imporre il fattore “Dei Marmi“ mentre coi neroverdi, già promossi in serie A da domenica sera, ci sarà da far valere le maggiori motivazioni.
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