GIANLUCA BONDIELLI
Sport

Carrarese sfida il Palermo al Renzo Barbera: obiettivo salvezza in trasferta

La Carrarese di Antonio Calabro cerca punti cruciali al Renzo Barbera contro un Palermo in corsa playoff.

Il centrale Gabriele Guarino guiderà la retroguardia azzurra nel difficile match di lunedì pomeriggio contro il Palermo

Il centrale Gabriele Guarino guiderà la retroguardia azzurra nel difficile match di lunedì pomeriggio contro il Palermo

Antonio Calabro e i suoi ragazzi vogliono scrivere un’altra pagina indelebile della storia della Carrarese. Per riuscirci dovranno fare risultato al “Renzo Barbera“, uno degli stadi più conosciuti e rappresentativi del calcio italiano. In stagione gli azzurri si sono già tolti alcune belle soddisfazioni in trasferta andando a pareggiare in altri campi prestigiosi come il “Luigi Ferraris“ di Genova, il “San Nicola“ di Bari e il “Mario Rigamonti“ di Brescia. Il tutto senza dimenticare l’unico successo esterno arrivato al “Benito Stirpe“ di Frosinone. Sarà una Pasqua inconsueta per la Carrarese passata tra campo ed aereo.

Dopo la rifinitura la squadra, infatti, volerà in Sicilia dove domani affronterà un match cruciale in chiave salvezza. Tornare a casa con dei punti in tasca significherebbe avvicinarsi sensibilmente all’obiettivo. Di fronte gli apuani troveranno un Palermo col dente avvelenato dopo il passo falso di Bari e con la necessità di riprendere la propria corsa playoff. Per contrastare un avversario molto qualitativo il tecnico salentino dovrebbe optare su una formazione tutta corsa, dinamismo ed intensità. Come accaduto spesso in trasferta, aspettiamoci il ricorso a una mediana a tre con Schiavi in cabina di regia sorretto ai lati da Zuelli e dal rientrante Giovane che garantiscono filtro ma anche percussioni. L’unico dubbio potrebbe riguardare un eventuale inserimento nella lotta per una maglia da mezzala di un Milanese mostratosi sempre più in forma e di conseguenza entrato prepotentemente nelle rotazioni azzurre.

Di dubbi non ce ne sono, invece, riguardo alla difesa che nelle ultime sei giornate è rimasta sempre la stessa (Illanes, Guarino, Imperiale) con l’unica eccezione di Bolzano dove Oliana ha sostituito l’argentino che era squalificato. Davanti l’intoccabile è Finotto che interpreta il ruolo di terminale offensivo in maniera molto funzionale al gioco della squadra e che si sta rendendo autore di un girone di ritorno davvero positivo. Come partner d’attacco da affiancargli Calabro non avrà che l’imbarazzo della scelta. Ci sono Cherubini e Shpendi, entrambi andati a segno con dei gol stupendi contro il Catanzaro, che appongono la loro forte candidatura. Il tutto senza dimenticarsi di un Torregrossa che rimane l’attaccante più esperto della rosa o di un Melegoni che alcune volte è stato usato come sotto punta di "equilibrio". Il pacchetto avanzato conta anche Cerri e Manzari che presumibilmente, però, potrebbero essere risorse da utilizzare a partita in corso.

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