Sta per finire il conto alla rovescia per il 55° Trofeo Buffoni, la tradizionale corsa ciclistica della categoria Juniores che dal 1970 porta sulle strade dei comuni di Montignoso, Forte dei Marmi e Pietrasanta i migliori giovani ciclisti al mondo. Nonostante il rinvio per maltempo dell’8 settembre, gli organizzatori e le amministrazioni comunali sono riusciti ad organizzare la gara, che partirà alle 10 di domani dal ponte sul fiume Versilia al Cinquale con alcune novità importanti, ma sempre nel pieno rispetto della tradizione, come spiegato da Fabio Del Giudice, presidente dell’associazione organizzatrice ‘Francesco Buffoni’. "Quest’anno il Buffoni rappresenterà l’ultima gara della stagione. Non è stato facile recuperarlo, ma grazie all’aiuto delle amministrazioni e dei comandi di Polizia municipale ci siamo riusciti. Nessuno stravolgimento, ma un orario nuovo, anticipato per poter chiudere con la luce, e un percorso modificato ma spettacolare come sempre".
Quest’anno non ci sarà il classico ‘Giro della Versilia’, bensì un ‘Circuito del Mare’, interamente interdetto al traffico, da percorrere 10 volte e che dal lungomare porterà sul viale interno, passando per via del Fescione, e viceversa, attraverso viale Italico. A seguire i ciclisti affronteranno quindi i 6 giri del celebre circuito della Fortezza (Bonotti-Fortezza-Strettoia-Bonotti) prima di arrivare ad un traguardo inedito, per un totale di 126,7 km. "L’arrivo – ha aggiunto Del Giudice – sarà di fronte allo storico municipio di Montignoso, in località Piazza, 500 mt più a monte rispetto al solito per un finale molto selettivo".
Confermate le maglie, sia le ufficiali che le speciali dedicate a Pantani e Scarponi, riservate rispettivamente a chi per primo percorrerà l’ultimo giro della Fortezza e all’ultimo atleta a tagliare il traguardo. Prima della partenza verranno invece consegnati il premio fedeltà in memoria di Arnaldo Bellè a Bruno Bianchi, storico direttore sportivo locale, il premio Giacomino Giorgini al Team Mobilieri Ponsacco, squadra di Maurizio Deri, primo vincitore del Buffoni, il premio Carlo Francesconi al Team Pradaccio di Massa che con il Buffoni 2024 chiuderà la propria esperienza in Juniores per passare nel 2025 ad altre categorie, e il premio Rodolfo Tenerini al campione inglese Finn O’Brien. Centodiciotto gli atleti al via, facenti parte di 20 squadre provenienti da ogni parte d’Italia (tra cui le prestigiose Team Autozai, Borgo Molino, Team Vangi, Team Giorgi, Team Coratti, Team Cantù) e una dall’Inghilterra, la Velo Club London.
Continua a leggere tutte le notizie di sport su