Continua la serie positiva. Carrarese, punto prezioso a Bari. Gara di sofferenza, Bleve super. Gol annullato ai pugliesi dal Var

Gli azzurri partono bene ma poi subiscono le folate dei padroni di casa, pericolosi in più occasioni nella ripresa. Nei minuti di recupero Shpendi si divora la rete del colpaccio mettendo i brividi ai 14mila del San Nicola.

BARI

0

CARRARESE

0

BARI (3-5-2): Radunovic; Pucino, Vicari, Mantovani (82’ Obaretin); Favasuli (69’ Olivieri), Matia, Benali, Lella (46’ Manzari), Dorval; Sibilli (69’ Bellomo), Lasagna (82’ Novakovic). A disp. Pissardo, Sgarbi, Tripaldelli, Maiello, Simic, Saco. All. Longo.

CARRARESE (3-5-2): Bleve; Coppolaro, Illanes, Imperiale; Zanon, Zuelli, Schiavi (77’ Cherubini), Giovane (77’ Capezzi), Cicconi (90’ Belloni); Finotto (61’ Cerri), Panico (61’ Cerri). A disp. Chiorra, Bouah, Oliana, Guarino, Motolese, Palmieri, Capello. All. Calabro.

Arbitri: Dionisi dell’Aquila; assistenti Rossi di Rovigo e Pascarella di Nocera Inferiore; quarto uomo Colaninno di Nola; Var Camplone di Pescara; Avar Longo di Paola.

Note: 14.603 spettatori di cui 7.154 abbonati e 62 tifosi ospiti; ammoniti Giovane, Schiavi, Lasagna, Mantovani, Bellomo, Cherubini; recupero 2’ e 8’.

BARI – Pari prezioso per la Carrarese che ha sofferto a Bari ma alla fine ha rischiato addirittura di portarsi a casa l’intera posta in palio. Gli oltre 14mila del San Nicola non hanno fatto tremare le gambe agli azzurri che, anzi, sono usciti dagli spogliatoi con più spavalderia dei biancorossi. Il tecnico Calabro ne ha cambiati quattro dell’undici vincente col Cittadella ed ha rispolverato un più robusto 3-5-2 da trasferta che a Frosinone aveva portato il primo successo esterno.

Inizio arrembante col cross di Giovane da dentro l’area mancato sia da Panico che da Finotto ed al 2’ col tiro dal limite di Zuelli, servito da Finotto, che ha scaldato le mani a Radunovic. Il Bari si è ricomposto ed ha dato a sua volta i primi segnali di vita. Al 10’ su un tiro-cross si è dovuto distendere Bleve e al 12’ il diagonale ravvicinato del centravanti di casa è sfilato a lato. Dopo un quarto d’ora effervescente il match si è un po’ spento coi pugliesi più manovrieri ma poco pericolosi. Al 27’ un piccolo brivido lo ha dispensato Sibilli con una conclusione da fuori vicina al palo mentre al 32’ ha calciato forte ma centrale dal limite dell’area. La Carrarese, a sua volta, ha faticato nel ripartire efficacemente. L’unico suo squillo è arrivato al 36’ su un colpo di testa a lato di Finotto su imbeccata di Cicconi.

Nella ripresa Longo ha provato a cambiare l’inerzia della gara inserendo subito Manzari per un Bari più offensivo. Proprio il nuovo entrato si è reso pericoloso prima al 56’ con una punizione a cui si è opposto Bleve, con respinta di Sibilli murata da Imperiale, e poi al 58’ con una bella girata di poco fuori. Al 64’ altra occasionissima: discesa di Manzari e assist perfetto per Lasagna che in scivolata ha costretto Bleve all’ennesimo intervento salva risultato. Sibilli ha poi mancato il tap-in a porta vuota. Calabro, che nel frattempo aveva cambiato le due punte, ha provato il tutto per tutto inserendo anche Cherubini andato subito al tiro all’81’ parato da Radunovic. All’84’ l’arbitro ha interrotto il gioco dopo una serie di salvataggi nell’area azzurra. Il pallone era entrato ma un fuorigioco precedente ravvisato dal Var ha vanificato tutto.

Nel recupero Carrarese sugli scudi. Al 92’ Shpendi si è divorato il gol su assist di Capezzi dopo una gran giocata di Cherubini. Al 97’ per poco Belloni non ha sorpreso Radunovic con un cross deviato e sul corner successivo Illanes di testa ha lambito il palo.

Gianluca Bondielli

Continua a leggere tutte le notizie di sport su