GIANLUCA BONDIELLI
Sport

Dagli spogliatoi Calabro resta positivo e tiene concentrati i suoi. "La squadra c’è, non dobbiamo mollare»

Punita dagli episodi ma non messa sotto. Antonio Calabro in sala stampa è comunque contento della reazione dei suoi...

Punita dagli episodi ma non messa sotto. Antonio Calabro in sala stampa è comunque contento della reazione dei suoi...

Punita dagli episodi ma non messa sotto. Antonio Calabro in sala stampa è comunque contento della reazione dei suoi...

Punita dagli episodi ma non messa sotto. Antonio Calabro in sala stampa è comunque contento della reazione dei suoi ragazzi che non hanno mai mollato nonostante le tante situazioni avverse. "Non ho visto un primo tempo negativo se non nel risultato – ha spiegato il mister degli apuani - Siamo partiti un po’ contratti ma ci stava considerando che la nostra è una squadra giovane e che veniva da tre sconfitte. Non mi è dispiaciuta, però, perché nei primi 35’ ha creato i presupposti per passare in vantaggio. Il Brescia, ben organizzato in fase difensiva, non ci ha concesso molto ma il rigore sbagliato ha sicuramente inciso perché poteva cambiare l’inerzia del match e costringere i nostri avversari a scoprirsi. Non gettiamo certo la croce su Nicolas che tante altre volte ci aveva fatto gioire. I rigori si possono anche sbagliare. Abbiamo, poi, preso gol senza che il Brescia desse la sensazione di pericolosità e nel recupero, come con lo Spezia, c’è stato l’episodio del raddoppio che poteva ammazzare chiunque. Nella ripresa, invece, ci siamo dimostrati vivi e vogliosi di riprenderla. Rispetto al primo tempo abbiamo tenuto meglio palla e vinto qualche seconda palla e contrasto in più, soprattutto là davanti. Abbiamo avuto grosse occasioni, soprattutto nell’ultima parte. Abbiamo segnato e ci abbiamo creduto sino alla fine". La classifica adesso si è fatta più complicata ma Calabro sottolinea come resti comunque non preoccupante. "Siamo due punti sopra i play out. La classifica sorprendente, ma in positivo, era quella di fine 2024. Se dovessimo arrivare all’ultima partita cosi e dovessimo salvarci, perché noi ci salveremo, magari all’ultimo minuto dell’ultima partita ma lo faremo, dovremo fare il carro scoperto anche quest’anno perché sarà un qualcosa da festeggiare come una promozione. Io vedo una squadra viva, che ci tiene e che lotta e che se mantiene la lucidità tornerà a portare gli episodi dalla sua parte".

Gianluca Bondielli

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