
Una nuova cordata è pronta a subentrare alla dirigenza del presidente Barone
È lì sotto gli occhi di tutti che a quattro giornate dal termine della regular season, la stagione della Filattierese appare tribolata ma non compromessa con la squadra inchiodata penultimo posto della classifica del campionato di Seconda Categoria. Tralasciando per un attimo l’aspetto più squisitamente sportivo, nella prima mattinata di mercoledì c’è stato un primo incontro tra il presidente del club verdeoro Alberto Barone, il ragioniere Alvaro Leoncini e due rappresentanti della nuova cordata pronta a subentrare: Mauro Bresciani e Marco Cerruti. Per chi segue le evoluzioni societarie dalla squadra di piazza Castello questo primo incontro, durato per quasi tre ore, era atteso da tempo. Lo si era intuito un mese e mezzo fa quando la nuova cordata, che i soliti bene informati dicono capitanata dall’ex numero dieci della Filattierese anni ’90 Mauro Bresciani, aveva manifestato di fondare una nuova società che nel progetto sarebbe partita dal campionato di base.
E qui si entra nella seconda parte della vicenda del club verdeoro e al momento non possiamo far altro che rimanere alla finestra in attesa dell’ufficialità del passaggio delle consegne. Di certo c’è che la cordata in realtà non è altro che un’unione di figure in passato già presenti nel cosmo Filattierese che andranno in sostanza a rilevare il domani della società. Tra i capifila, oltre a Bresciani si prospetta il ritorno di “Bobbo“ Guastalli (al momento senza incarichi), di Marco Cerutti nel ruolo di diesse. Le altre due figure sono l’imprenditore Marco Mariani, il manager Francesco Gnetti, i due volti nuovi dovrebbero essere quelli di Federico Lucchetti e Francesco Pasquotti, quest’ultimo presidente de la èalestra “L’Essenziale“, e a questi nomi si spera poi aggiungere tutto il mondo amatoriale della Filattierese su questo fronte c’è poca chiarezza anche se, da quanto raccolto, il closing dovrebbe essere vicino.
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