Il mercato di Promozione. Pontremolese fa shopping. Presi Gazzoli e Mancini. Bentornato Santini

Ci sono sempre meno dubbi sulle rinnovate ambizioni di gloria della Pontremolese nel prossimo campionato di Promozione. Dopo la conferma di pedine importanti come Andrea Filippi, Cacchioli, Miceli, Grasselli, Scaldarella, Bernieri, Pezzoni, Barontini, Iaropoli, Vignozzi, Vicari, dal nocchiero dell’Azzurra Pier Giorgio Aprili è partito un ordine perentorio: i giocatori migliori devono restare con noi. E difatti ieri sera è arrivata anche la firma di Andrea Santini. Il giovane portiere che ha già difeso la porta della Pontremolese dopo le esperienze vissute a difesa dei pali del Magra Azzurri e del Serricciolo ha fatto ritorno alla società di piazza Caduti di Superga carico come una molla.

Archiviata questa prima importante operazione definita di mantenimento, poi, per incominciare e soprattutto per avvicinarsi ancor di più alla Real Cerretese, San Piero a Sieve e Larcianese, il ditti Lecchini ha vestito con la casacca azzurra profili di spessore per il palco della Promozione. Nei giorni scorsi è iniziata l’era come quella di Diego Vannucci, Gianmaria Cucurnia, Mario Verona, Luca Franzoni e Lorenzo Aliboni, ma lo sguardo della società che vuole aumentare il livello e naturalmente dei tifosi già elettrizzati è rimasto rivolto al mercato e l’avvio è stato scoppiettante ma per completare la rivoluzione l’idea- progetto era quella di portare in dote al tecnico Verdi altri innesti strategici per elevare ulteriormente la caratura e la profondità della rosa.

I radar del ditti Lecchini da tempo erano puntati su due obiettivi ben precisi, individuati per mettere il punto esclamativo sul rinnovamento a centrocampo: Gianmarco Mancini e Luca Gazzoli. La corsa ai due laterali alti, rivelatasi subito in salita, la differenza di visioni e valutazioni tra l’operatore di mercato e i due calciatori era evidente. Il direttore tecnico della Pontremolese in ogni caso non ha mollato la presa e nelle ultime ore con una mossa ha scritturato, dimostrando notevole fiuto, il diciannovenne Gazzoli e il trentatreenne di Pietrasanta Mancini. L’ex numero undici del Camaiore, Seravezza, San Marco Avenza, Pietrasanta arriva alla corte di mister Verdi forte di un bottino di 112 gol in 330 partite disputate.

"E’ un’operazione – precisa Lecchini – intorno alla quale stavamo lavorando già da diversi giorni. Sì, a me, Mancini e Gazzoli sono proprio prospetti che sui due binari sono ritenuti e non a torto la freccia della Versilia, giustamente come sostiene l’ex Bresciani".