IL PERSONAGGIO, L’ATTACCANTE SHPENDI SPERA DI SEGNARE LA PRIMA RETE CONTRO GLI AQUILOTTI. "Siamo sulla strada giusta per fare bene»

Stiven Shpendi della Carrarese si prepara al derby con determinazione, desideroso di segnare a Spezia e migliorare le prestazioni in trasferta. Il tecnico del Sassuolo, Fabio Grosso, elogia la squadra avversaria e sottolinea l'importanza di alzare il livello delle prestazioni individuali e di gruppo.

"Siamo sulla strada giusta per fare bene"

Stiven Shpendi della Carrarese si prepara al derby con determinazione, desideroso di segnare a Spezia e migliorare le prestazioni in trasferta. Il tecnico del Sassuolo, Fabio Grosso, elogia la squadra avversaria e sottolinea l'importanza di alzare il livello delle prestazioni individuali e di gruppo.

"Daremo il massimo nel derby per noi ed i nostri tifosi". Stiven Shpendi (nella foto) al termine del match col Sassuolo ha allargato il tiro sulla prossima intensa settimana che attende gli azzurri. "Mi piacerebbe trovare il primo gol a Spezia per l’importanza della gara e perché in trasferta stiamo ancora cercando il primo risultato positivo – è il proposito dell’attaccante albanese che domenica ha avuto la sua prima maglia da titolare -. All’inizio mi dovevo un po’ ambientare ma alla distanza sono andato in crescendo anche se potevo risultare più decisivo. A me e Finotto il mister ha chiesto di interscambiarci spesso. Se uno andava in profondità l’altro doveva venire in contro. Dispiace per questa sconfitta perché non meritavamo questo tipo di risultato per il gioco espresso in campo. Credo che siamo sulla strada giusta per far bene".

Alla Carrarese a fine gara ha reso merito anche il tecnico del Sassuolo. "Venir qui fuor casa e fare risultato contro questa squadra che ha grande energia, grande entusiasmo e unità di intenti non era facile. – ha riconosciuto Fabio Grosso –. Vuol dire che abbiamo alzato il livello delle prestazioni individuali e di quella di gruppo. Nella ripresa c’è stato un momento in cui abbiamo rischiato anche di andare sotto su quel gol annullato in un’azione dove non abbiamo mantenuto alta la concentrazione. Nei duelli fisici in area possiamo e dobbiamo migliorare. Siamo stati poi bravi a sbloccare la gara e a tenerla avendo poi qualche ripartenza feroce per chiuderla. Non è la prima volta che affrontavamo squadre che utilizzano il modulo della Carrarese ed in questi casi non è facile andare a prendere il loro esterni per noi che giochiamo a quattro dietro. Devi trovare i tempi giusti per riuscire ad uscire coi terzini e giocarti poi il duello fra attaccanti e centrali. Quando lo fai in maniera timida si creano i varchi per dare coraggio alle corsie degli avversari".

Gianluca Bondielli

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