Un Santo Stefano diverso. Oltre un migliaio di tifosi carrarini ha già scelto di passarlo a "Marassi" a fianco della propria squadra del cuore. La sfida del 26 dicembre in orario serale (ore 20:30) contro la Sampdoria sta raccogliendo tantissime adesioni e vedrà un settore ospiti tinto di gialloazzurro. La truppa di mister Calabro si è rimessa subito al lavoro per preparare al meglio questo match di grande prestigio. Il tecnico pugliese ritroverà Giovane, che ha scontato il turno di squalifica, ma difficilmente potrà contare su qualche recupero in difesa dove stanno mancando contemporaneamente Coppolaro, Guarino e Imperiale. Si spera di riavere almeno il capitano a disposizione per la gara interna del 29 dicembre contro il Cesena ma non ci voleva proprio questa serie di defezioni concentrate in un unico reparto, fra l’altro proprio in un periodo caratterizzato da un calendario fitto di incontri (3 in 8 giorni). La difesa d’emergenza varata contro il Cosenza con Zanon abbassato a braccetto di destra ed Oliana spostato a sinistra ha dato buoni riscontri e con tutta probabilità verrà replicata anche a Genova. Contro la Sampdoria col rientro di Giovane è probabile che la squadra torni al 3-5-2. Il tecnico di Melendugno dovrà valutare anche se e come fare ricorso al turn over visti gli impegni ravvicinati in modo da non rischiare altri infortuni. Un po’ come ha già fatto nel precedente trittico (Cittadella, Bari e Juve Stabia) che portò la Carrarese a giocare 3 partite in 7 giorni.
Gianluca Bondielli
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