GIANLUCA BONDIELLI
Sport

L’esperienza di Fiorillo a servizio della Carrarese: "Pronto a rimettermi in gioco, sarà una bella sfida"

Calabro entusiasta dell’arrivo del nuovo portiere: "E’ il profilo giusto per guidare e dare sicurezza alla nostra giovane difesa"

Il portiere Vincenzo Fiorillo

Il portiere Vincenzo Fiorillo

La Carrarese è corsa ai ripari tesserando l’esperto Vincenzo Fiorillo per sostituire tra i pali l’infortunato Marco Bleve. Il 35enne genovese arriva dalla Salernitana portando in dote 242 presenze in Serie B e 24 in Serie A. "E’ una possibilità che si è presentata qualche giorno fa e devo ammettere che io ho spinto molto per venire perché cercavo una bella sfida dopo un po’ di anni in naftalina – si è presentato il nuovo acquisto –. So che c’era un po’ di concorrenza e sono contento di averla spuntata. Sono pronto perché in questi mesi qualche partita, comunque, l’ho giocata. Mi sono sempre allenato e sono rimasto a disposizione del gruppo quindi fisicamente sto bene. In questi casi un po’ d’esperienza aiuta. Cercherò di velocizzare il mio inserimento in questi due giorni. Ho l’età dalla mia parte; sono stato chiamato per dare una mano nell’immediato e così deve essere. Domenica affronteremo un Brescia agguerrito che potrà contare anche sull’entusiasmo iniziale del cambio di allenatore ma noi dobbiamo costruire in casa gran parte delle nostre fortune e chi verrà qui dovrà trovare un ambiente ostico e unito. Dal di fuori, a parte a Salerno dove ha fatto forse la sua peggior partita, la Carrarese l’ho vista sempre come una squadra molto intensa, con fame. L’avevo seguita anche l’anno scorso nei playoff e mi aveva impressionato. Qui ritrovo Capezzi con cui ho giocato a Salerno e Melegoni a Pescara".

"Avevamo bisogno di un profilo come Fiorillo – lo ha accolto Antonio Calabro –. E’ sempre stata la prima scelta. Bleve non è solo un buon portiere ma anche un punto di riferimento in campo e nello spogliatoio e serviva un portiere esperto per guidare una difesa giovane. Il suo arrivo è una prima manovra importante. Siamo messi a dura prova in questo periodo da situazioni spiacevoli. Dopo l’infortunio a Guarino, che domenica sarà disponibile ma partirà dalla panchina, si è verificato questo a Coppolaro che sarà out per un bel po’ di tempo. Sono cose che succedono e bisogna essere bravi a superarle rimboccandoci le maniche. La società si sta muovendo e so bene quanto impegno e voglia ci stia mettendo ma non è semplice. Non dimentichiamo che è arrivato anche Melegoni che ha caratteristiche importanti per noi e tanta voglia di fare bene. Può giocare da interno nel 3-5-2 o da intermezzo o centrocampista puro nel 3-4-2-1. Io cercherò di metterlo nella posizione in cui possa esprimere tutte le sue potenzialità. Col Brescia abbiamo tantissima voglia di tornare alla vittoria e ridare una gioia ai nostri tifosi. Mi aspetto una squadra con le caratteristiche di Maran; l’abbiamo studiata in questo senso. Il Brescia ha 2 punti meno di noi ma è una squadra che ha giocatori che da tanti anni fanno questa categoria e che ai nastri di partenza sembrava potesse lottare per traguardi importanti".

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