GIANLUCA BONDIELLI
Sport

Massese, clima surreale Salta l’arrivo del nuovo ds

Il presidente Gerini aveva scelto Ciccone che però all’ultimo ha rinunciato. Decisivo il confronto tra l’esperto dirigente e la squadra che non lo ha voluto

di Gianluca Bondielli

E’ stata una giornata surreale quella di ieri a Massa nella quale è successo di tutto. In mattinata il presidente della Massese, Antonio Gerini, ha annunciato di aver scelto Michele Ciccone come direttore sportivo della società. A poche ore dall’imprimatur l’esperto dirigente, ex Carrarese, Grosseto e Lucchese, ha fatto, però, un clamoroso dietrofront e dopo un confronto con la squadra ha rifiutato l’incarico. Gerini a questo punto ha chiamato a rapporto i giocatori. Li ha voluti sentire tutti, uno a uno, e gli incontri si sono protratti fino a sera. L’accordo con Ciccone era già stato trovato nei giorni scorsi nei quali aveva avuto colloqui col presidente e col mister, tanto che la notizia del suo arrivo era ormai sulla bocca di tutti. Martedì pomeriggio la squadra non si era allenata proprio per essere messa al corrente da Paolo Fusco degli sviluppi in corso con l’accordo di recuperare poi la seduta più avanti visto che tanto il campionato era fermo.

Nelle ultime ore la situazione è incredibilmente precipitata. Il susseguirsi di eventi frenetici e contrastanti ben fotografa la situazione di caos che si sta vivendo. Un caos che aveva dato adito ad una ridda di voci su presunti arrivi, dimissioni, sconquassi interni e possibilità addirittura di una cessione imminente della società. Molti di questi ’rumors’ erano stati fugati ieri mattina dallo stesso Gerini. "Non c’è alcun terremoto – aveva chiarito telefonicamente –. Dal mio punto di vista non c’è nessuno a rischio come non ci sono dubbi che rimarrò io al timone sino al termine della stagione e probabilmente anche nella prossima. Non ho certo intenzione di mollare. Ho messo la faccia con tutti e non la voglio togliere. Ammetto che iniziano ad esserci degli interessamenti per la società che pian piano è stata ripianata e adesso è tornata appetibile. C’è qualcosa ancora da mettere in pari della stagione attuale, ma il pregresso ormai è sanato. Se in futuro dovesse arrivare un imprenditore importante e facesse un’offerta valida la valuteremo, ma dovrà piacere ai tifosi e all’amministrazione e dare garanzie di poter arrivare sino in fondo".

L’azionista unico della Massese aveva quindi esternato l’investitura di Ciccone definito persona competente e gradita anche alla piazza. Con il suo arrivo ci sarebbero stati altri movimenti in questi sgoccioli di mercato con nuove valutazioni sui giocatori in entrata e in uscita. Una scelta, però, che ha trovato più di un ostracismo all’interno dell’ambiente ed ha convinto il dirigente napoletano a farsi da parte prima di cominciare.