Una Massese a due facce. Sbiadita nel primo tempo e folgorante nella ripresa. L’ha vista così anche il tecnico Massimiliano Pisciotta. "Siamo scesi in campo un po’ contratti e non riesco a capirne il motivo. Siamo andati in vantaggio per un loro svarione, non per merito nostro. La partita sembrava in discesa ma la squadra non era determinata, ci stavamo accontentando e non eravamo decisi nei contrasti, mancava quella voglia di andare ad attaccare gli spazi. Non a caso loro hanno pareggiato. Nell’intervallo ci siamo guardati in faccia. Questa è una squadra che deve giocare in maniera libera, spontanea. Dobbiamo andare con più uomini sulla palla, cercare il possesso e la creatività. E’ quello che abbiamo fatto nella ripresa".
"Si è vista una Massese propositiva e vogliosa di vincere – continua il tecnico –. Abbiamo creato tre o quattro occasioni nitide per segnare e poi alla fine Michael ci ha messo lo zampino. Sono strafelice dell’ingresso di Andrea Vignali, mi sembra un giocatore recuperato. Lo stiamo aspettando. Bossini? E’ un ragazzo che si impegna e ci sta benissimo in questo momento da quota. Può soltanto crescere. Ho scelto lui perché il Fucecchio giocava con due esterni molto aperti e noi avevamo già Mapelli a destra che spinge tanto. Ho preferito lui a sinistra che mi assicurava più copertura di Favret, che è un altro che spinge molto e che mi sono tenuto per l’ultima mezz’ora".
Gian. Bond.
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