REDAZIONE MASSA CARRARA

Massese Strada ancora lunga per la serie D. Non è sufficiente battere la Sestese in finale

La squadra promossa uscirà dalla fase nazionale tra le vincitrici delle Coppe regionali. Intanto Pisciotta pensa alla Pro Livorno ed elogia Ferrara

L’esultanza della Massese: il 22 giocherà la finale regionale di Coppa Italia

L’esultanza della Massese: il 22 giocherà la finale regionale di Coppa Italia

Con la sofferta vittoria arrivata mercoledì ai calci di rigore contro la Mobilieri Ponsacco, la Massese trova un’ulteriore iniezione di fiducia e soprattutto un biglietto per la finale della fase regionale di Coppa Toscana di mercoledì 22 gennaio nel prestigioso stadio ‘Buozzi’ di Firenze contro la Sestese. Al comunale di Ponsacco i bianconeri hanno proseguito sulla scia di quanto visto domenica al ‘Vitali’ nel match dominato, nonostante l’1-1 finale, contro la capolista imbattuta Camaiore, continuando a convincere e a far sognare i tifosi, che adesso vedono un po’ più vicina la promozione diretta.

La strada è però ancora lunga e impervia: per andare in Serie D i ragazzi di Pisciotta dovranno prima di tutto battere la squadra di Polloni in quel di Firenze, replicando magari la prestazione dello scorso 29 settembre, quando in campionato si imposero in trasferta con un secco 0-2 firmato da Buffa e Anich. In questo modo passerebbero alla fase Nazionale del trofeo alla quale accedono tutte le squadre vincitrici delle rispettive coppe regionali, che prima si affrontano o in uno scontro diretto andata-ritorno o in un girone a 3 per poi procedere con scontri diretti fino alla finalissima che decreterà la promossa in Serie D.

Quanto fatto vedere nelle prime uscite del 2025 da Buffa e compagni non può però che far sorridere il tecnico palermitano, che potrà sfruttare lo slancio positivo già nella difficile trasferta di domenica contro la Pro Livorno Sorgenti. E sulle ali dell’entusiasmo potrà continuare a volare anche Yari Ferrara, l’ultimo arrivato in casa Massese che nel match contro i Mobilieri ha trovato il primo gol con la nuova maglia ribattendo in rete il rigore che Buffa aveva calciato sulla traversa. L’attaccante bianconero è subito entrato negli schemi del mister, che lo aveva gettato nella mischia già nel match contro il Certaldo per poi schierarlo titolare contro Camaiore. Ieri è partito dalla panchina, trovando comunque il gol del pari al 13’ della ripresa, 8’ dopo il suo ingresso in campo.

Su di lui Pisciotta aveva avuto parole al miele dopo la sfida di domenica: "È un giocatore che ho voluto fortemente io alla Massese – aveva detto – e che ha voluto fortemente venire alla Massese. È incredibile e si allena a mille all’ora. Deve crescere e farsi aiutare, ma ha già dimostrato di che pasta è fatto".

Alessandro Salvetti

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