
L’esultanza di Finotto, qui con Schiavi, dopo una segnatura
"Un punto che serve". Mattia Finotto, uno dei migliori in campo questo sabato, ha accolto con positività il risultato uscito dal "Tombolato".
Finotto, che valore da e cosa vi lascia questo pareggio?
"E’ chiaro che noi siamo partiti per Cittadella con l’idea e la volontà di vincere. Abbiamo cercato di fare la partita e costruito occasioni che magari con un po’ più di attenzione e cinismo potevamo capitalizzare meglio. Alla fine però è un pari che ha mosso la classifica e da qui alla fine sarà importante riuscire a farlo il più possibile. Riguardo a cosa lascia io penso alle cose positive: non abbiamo preso gol, abbiamo allungato la striscia positiva in trasferta, abbiamo tenuto dietro di noi il Cittadella, mantenendoci in vantaggio nello scontro diretto, e non ci siamo fatti superare da nessuno in una giornata che è stata sostanzialmente a noi favorevole".
In trasferta venite da tre pareggi. Avete svoltato?
"Il nostro fortino rimane sempre lo stadio dei Marmi. E’ lì che rendiamo al meglio ma se facciamo dei punti fuori casa non fa altro che bene. Delle ultime partite ce ne sono state alcune in cui meritavamo più di un punto ma anche quello conta. Il nostro obiettivo deve essere di arrivare alla salvezza prima possibile, meglio se non all’ultima giornata perché poi sarebbe uno stillicidio di emozioni. In queste prossime giornate ci saranno tanti scontri diretti dove i punti valgono doppio. In quel caso se vinci fai un passo avanti enorme ma se non perdi riesci in ogni caso ad avanzare in classifica".
Che ne pensi del prossimo avversario?
"Il Catanzaro è una squadra molto forte che sta lottando per arrivare ai playoff dalla miglior posizione possibile. Noi, comunque, abbiamo già dimostrato che in casa nostra ce la giochiamo con tutti ed abbiamo battuto anche squadre di prima fascia. Sappiamo quanto vale per noi questa partita. Riuscissimo a vincerla porremmo un grosso mattone. Da sola non basterebbe per salvaci ma metteremmo una bella ipoteca salendo a 40 punti".
Sabato c’è stato un altro episodio arbitrale a sfavore. Come vivete voi giocatori queste situazioni?
"Mah, lì per lì logicamente chiediamo spiegazioni ma riprendiamo poi subito a giocare e ci concentriamo sul campo. Non dobbiamo assolutamente accampare scuse o alibi arbitrali perché anche loro come noi fanno il meglio che possono. Noi andiamo avanti per la nostra strada senza farci condizionare da questi episodi o tanto meno deresponsabilizzarci".
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