Pugilato Otto gli atleti gialloazzurri in gara a Lido di Fermo. In luce al campionato italiano di gym boxe. Due argenti e tre bronzi per la ’Enrico Bertola’

Due argenti, tre bronzi e tre podi sfiorati. E’ questo il bottino della Pugilistica Carrarese ’Enrico Bertola’ al Campionato italiano di gym boxe che si è disputato a Lido di Fermo, nelle Marche. I carraresi, allenati da Michele Terenzoni, erano la squadra più numerosa (otto gli atleti gialloazzurri in gara). Alla fine è stato argento per Aurora Gabelloni e Nina Ricci, mentre hanno conquistato il bronzo Mia Paita, Linda Consoli e Marianna Rinaldi. Partono dai quarti Mia Paita (junior -57 kg.) che vince contro l’abruzzese Cecilia Cerasoli e vince ai quarti anche Aurora Gabelloni (junior -63 kg.) contro la veneta Andrea Taranu. Si ferma ai quarti invece Noah Bellavigna (junior + 91 kg.) che combatte contro il campione italiano in carica, il marchigiano Cosmin Petrea. Anche Marco Calcina (junior -69 kg.) si ferma ai quarti contro il veneto Christian Rossi, molto più grande di età. Alessandra Biancardi disputa i quarti dopo un sorteggio sfortunato che gli mette davanti la più esperta campionessa italiana in carica, perde il match ma tiene testa fino alla fine. In semifinale invece arrivano Mia Paita contro la forte pugile locale Giada Ascione, mentre Linda Consoli deve affrontare la lombarda Elisa Cutuli. Le due junior carraresi perdono con un verdetto che lascia molti dubbi tra gli apuani, ma comunque portano a casa due medaglie di bronzo.

Per la categoria Master, in semifinale Marianna Rinaldi trova un durissimo match contro la sarda Andrea: la carrarese disputa un match strepitoso che però non basta per battere la forte ed esperta atleta della Sardegna ed è bronzo anche per lei. Aurora Gabelloni vince la semifinale per workover e nell’utima giornata si batte per l’oro insieme all’altra junior carrarese Nina Ricci. La Gabelloni incontra la trentina Nina Chiaschi, mentre la Ricci se la deve vedere con la lombarda Lamiaa Et Touizi. Entrambe affrontano un match durissimo e non riescono a portare a casa l’oro. La Pugiistica ’Bertola’ coglie l’occasione per ringraziare Alberto Franchi, sponsor della spedizione carrarese.

Maurizio Munda