Il fantasista Nicolas Schiavi
Sarà un Ferragosto di lavoro per la Carrarese, come del resto per il Cesena, che non possono permettersi soste alla vigilia del debutto nel campionato di Serie B fissato per domenica sera (ore 20,30) all’Orogel Stadium-Dino Manuzzi. Le due squadre si ritroveranno nella serie superiore dopo le due fantastiche stagioni che le hanno caratterizzate. Il “Cavalluccio“ ha stravinto il girone B della Serie C promuovendo direttamente; la Carrarese è arrivata terza nello stesso girone vincendo poi i difficilissimi e lunghissimi playoff. In sede di mercato le due società hanno avuto strategie diverse. Il Cesena ha cambiato tanto a cominciare dall’allenatore, con l’arrivo di Mignani al posto di Toscano, proseguendo con una decina di acquisti, tra i quali diversi pezzi pregiati, ma ha anche mantenuto i suoi migliori giocatori come Shpendi e Kargbo.
La Carrarese ha scelto una politica all’insegna della completa continuità che ha investito sia tecnico che giocatori. Logicamente si tratta di due realtà che per blasone, strutture ed organizzazione partono con ambizioni diverse. Visto il gran caldo gli azzurri stanno concentrando il lavoro settimanale in mattinata. Ieri hanno svolto esercizi di carattere aerobico differenziando il lavoro in due gruppi, basati sulla presenza o meno in campo nella trasferta di Cagliari. L’allenamento è poi terminato con esercizi tattici volti al miglioramento del possesso palla. Oggi la squadra si ritroverà nuovamente la mattina allo Stadio Dei Marmi. In questi giorni si tenterà di recuperare Mattia Finotto, l’unico grande assente della rosa apuana.
Per quanto riguarda la formazione anti-Cesena mister Calabro dovrebbe affidarsi quasi in toto all’undici schierato alla Unipol Domus. I ballottaggi sembrano riguardare soprattutto Zuelli/Palmieri e Capello/Cerri. Per rafforzare l’attacco sono sempre d’attualità i nomi di Stiven Shpendi e Pippo Falco.
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