
L’attaccante Stiven Shpendi. in azione con il Catanzaro
Stiven Shpendi è tornato. L’attaccante albanese, entrato in corsa, ha segnato il bellissimo gol, il suo terzo stagionale, che ha dato un preziosissimo pareggio alla Carrarese contro il Catanzaro. Il giocatore parla del suo momento e di quello della squadra.
Quali sono le sensazioni per questa rete e quali sono le tue condizioni? "A livello di forma adesso mi sento abbastanza bene mentre le prime due settimane dal mio rientro ero un po’ in fatica perché comunque era un mese e mezzo che ero fermo per infortunio. Mi sento molto bene fisicamente e di sicuro aver aiutato la squadra con questo gol mi da tanta fiducia in più e mi fa stare ancora meglio".
Questo gol ha avuto un po’ il sapore della liberazione? "Direi di sì, sia per me che per tutto lo stadio. La partita si era messa male col 2-1 per gli avversari. E’ stato importante averla raddrizzata".
Come hai visto la squadra, dalla panchina prima e dal campo poi? "L’ho vista davvero molto bene ed è stato un peccato essere andati sotto nel punteggio. Non che avessimo mollato, ma abbiamo preso due gol che ci avevano un po’ scombussolato i piani. Sono contento di aver fatto gol io ma la squadra stava reagendo molto bene. Il pareggio alla fine è il risultato giusto".
Sei entrato da... sotto punta ma puoi fare anche la punta centrale. Hai delle preferenze come posizione in campo? "Posso muovermi in tutte le posizioni dell’attacco. Basta che gioco ed aiuto la squadra, questo per me è l’importante. Dove mi mette il mister per me non cambia nulla, io do ugualmente il meglio di me".
Come reputi questo pareggio in ottica salvezza? "Lo considero molto positivo perché alla fine è sempre un punto che alla fine del campionato sono sicuro che si rivelerà molto importante".
Il tecnico ti ha chiesto qualcosa di particolare? "Semplicemente di dare tutto me stesso ed io ho cercato di ripagare la sua fiducia facendo il massimo che potevo".
Come vedi ora la trasferta di Palermo? "Sarà una partita molto difficile perché la giocheremo nel loro stadio e sappiamo quanta gente li segue. Loro stanno lottando per i playoff e quindi saranno molto motivati, ma lo siamo anche noi e andremo in Sicilia tranquilli con la piena fiducia in noi stessi cercando di fare risultato anche là. La vittoria in trasferta ci manca da tanto tempo e per la legge dei grandi numeri prima o poi dovrà arrivare. Speriamo prima possibile".
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