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CARRARESE (3-4-2-1): Bleve; Zanon (71’ Belloni), Illanes, Oliana; Bouah, Zuelli, Schiavi, Cicconi; Cherubini (77’ Panico), Shpendi (77’ Finotto); Cerri (84’ Palmieri). A disp. Chiorra, Grassini, Hermannsson, Cavion, Capezzi, Maressa, Falco, Capello. All. Calabro.
COSENZA (3-4-1-2): Micai; Sgarbi, Dalle Mura, Caporale (84’ D’Orazio); Ricciardi, Kourfadilis, Charlys (79’ Strizzolo), Ricci (46’ Mazzocchi); Fumagalli (46’ Ciervo), Florenzi; Zilli (65’ Mauri). A disp. Vettorel, Venturi, Hristov, Sankoh, Martino, Cimino, Rizzo Pinna. All. Alvini.
Arbitro: Fourneau di Roma; assistenti Alassio di Imperia e Pedone di Reggio Calabria; quarto ufficiale Castellano di Nichelino; var Baroni di Firenze; avar Di Vuolo di Castellammare di Stabia.
Marcatori: 77’ Cicconi.
Note: spettatori 3343 per un incasso di 39489 euro; angoli 6-3; espulso al 31’ Florenzi per doppia ammonizione; ammoniti Illanes, Fumagalli, Zanon, Cicconi; recupero 2’ e 4’.
CARRARA - Lo stadio dei Marmi si conferma un fortino inespugnabile per la Carrarese che vi ha raccolto la terza vittoria di fila, la quarta in sei partite disputate. A cadere stavolta è stato un Cosenza rimasto in dieci uomini alla mezzora ma mostratosi un osso duro da battere sino alla fine. C’è voluta una prodezza di Cicconi per bucare l’attenta difesa dei calabresi.
La squadra marmifera è partita spigliata mascherando bene l’emergenza difensiva dovuta ai tre infortunati (capitan Imperiale si è fermato nel riscaldamento per un guaio muscolare). Fumagalli in avvio (14’) ha impegnato Bleve ma dopo sono stati gli apuani a sfiorare ripetutamente il gol. Clamorosa la traversa centrata da Shpendi (16’) su cross di Cherubini e il tiro di quest’ultimo respinto coi piedi da Micai (21’). Al 31’ è costato caro un "tuffo" in area al già ammonito Florenzi che si è preso il secondo giallo per simulazione. In superiorità numerica la Carrarese ha avuto altre occasioni per segnare con un colpo di testa a lato di Bouah (40’) e con Zanon che ha preferito non tirare davanti a Micai (43’).
Il Cosenza nel recupero ha fatto paura su una punizione dal limite di Fumagalli respinta da Bleve. Nella ripresa la pressione dei locali si è fatta asfissiante. Micai ha salvato di piede sul tiro ravvicinato di Shpendi (60’) e si è superato su un siluro di Bouah (73’). A togliere le castagne dal fuoco ci ha pensato Cicconi insaccando con un fantastico sinistro al volo su corner di Zuelli (77’). La partita è finita qui col Cosenza che nel concitato finale ha cercato vanamente il pareggio.
Gianluca Bondielli
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