Un campione... lunigianese. Piastri trionfa in Formula Uno

È salito ieri sul gradino più alto del podio al Gp d’Ungheria. Oscar Piastri, classe 2001, alla sua seconda stagione in Formula 1 con la scuderia McLaren, si è aggiudicato il suo primo Gran Premio. Gara dopo gara, il 23enne di Melbourne in poco tempo ha già costruito una carriera strepitosa: ha vinto la Formula Renault Eurocup 2019, la Formula 3 nel 2020 e la Formula 2 l’anno successivo. Ma è questa l’annata speciale di Oscar, che sta anche per diventare papà: un’indiscrezione che arriva da Licciana Nardi, ed esattamente dalla piccola frazione di Varano dove avrebbe le sue radici l’albero genealogico del campione. "Il suo bisnonno partì da Varano ad inizio del Novecento per emigrare in Australia, come all’epoca fecero altre famiglie in cerca di fortuna. Da allora, tutti i discendenti fino ad Oscar nacquero e vissero là e nessuno di loro pare abbia più fatto ritorno in Lunigiana. Il nonno, Attilio Piastri, era un conte".

Dettagli che emergono dalla ricostruzione di Gianluca Piastri, cittadino di Licciana che già dallo scorso anno è sulle tracce dei legami parentali con il pilota. "L’amico Enrico Tedeschi, impiegato nell’ufficio anagrafe del Comune di Licciana – dice – nel tempo libero mi sta aiutando nelle ricerche per ricostruire l’albero genealogico che sono convinto mi unisca in qualche modo a Oscar. Il lavoro di ricerca si è per ora spinto al 1850". Ciò che è emerso fino ad oggi, secondo quanto riferisce Gianluca è che "i nostri bisnonni erano fratelli". Autista della Pubblica assistenza Croce Verde di Liccana Nardi, poi Gianluca scherza così: "Siamo entrambi piloti: Oscar di Formula 1, io di ambulanza. È indubbio che qualcosa ci accomuni".

I precedenti risultati di Oscar Piastri avevano attirato l’attenzione del governatore della Regione, Eugenio Giani, che espresse orgoglio in occasione di una recente vittoria del pilota dalle origini lunigianesi. "Chissà che questa vittoria spinga il presidente Giani a voler insignire Oscar Piastri della cittadinanza onoraria. E che magari quella sia l’occasione per riportare Oscar a Varano e a Licciana Nardi", conclude Gianluca.

Michela Carlotti