
Meteo: che estate ci aspetta, ecco cosa succederà in Toscana
Firenze, 29 aprile 2025 – Sole pieno, temperature in netto rialzo e un’atmosfera già estiva. È questo lo scenario che ci attende nei prossimi giorni in Toscana, con un ponte del Primo Maggio che si preannuncia perfetto per gite, mare o relax all’aria aperta. Il bel tempo, secondo i meteorologi del consorzio Lamma, sarà garantito da un rinforzo dell’alta pressione, destinato a tenere lontane le nuvole almeno fino a domenica.
Da domani, mercoledì 30 aprile, le temperature inizieranno a salire gradualmente, fino a sfiorare i 30 gradi nella giornata di venerdì 2 maggio. Si tratta del picco di questa breve ondata di caldo anomalo, che ci porterà a registrare valori di 4-5 gradi sopra la media stagionale, soprattutto tra giovedì e venerdì. Un vero assaggio d’estate.
Ma durerà poco. Già da domenica è previsto un aumento della nuvolosità, mentre tra lunedì 5 e martedì 6 maggio potrebbe arrivare una perturbazione in discesa dalla Scandinavia, capace di portare piogge e un generale cambiamento del tempo anche in Toscana. “Le temperature torneranno in media – spiegano i meteorologi del Lamma – con massime che si riporteranno sui 23-25 gradi”. Una parentesi instabile che però non durerà a lungo: da metà della prossima settimana il sole dovrebbe tornare a splendere.
E per l’estate? Secondo le previsioni stagionali appena aggiornate, anche il 2025 sarà nel segno del caldo. “La vera estate inizierà nella seconda metà di giugno – spiegano dal Lamma – mentre la prima parte potrebbe essere ancora instabile, condizionata da una primavera piuttosto piovosa”. Ma da metà giugno in poi e per tutto luglio ci si aspetta un deciso aumento delle temperature, con valori superiori alla media e una maggiore incidenza dell’anticiclone africano sul nostro Paese.
Un trend ormai consolidato, quello delle estati roventi. “Negli ultimi decenni – confermano gli esperti – la temperatura media estiva in Toscana ha mostrato un incremento di circa 2,2 gradi ogni 50 anni. Anno dopo anno, record dopo record, il riscaldamento globale si fa sentire sempre di più, soprattutto nei mesi estivi”.