Firenze, 11 aprile 2023 – Le previsioni meteo per i prossimi giorni non hanno ancora niente a che fare con il clima e il tempo tipici del periodo. Dunque, dopo una Pasquetta caratterizzata da un tempo variabile, sull'Italia torneranno piogge e temporali in diverse regioni.
Alta pressione con le ore contate
Gli esperti del centro Meteo Italiano avvertono però che potrebbe essere solo una parentesi, seguita da una nuova perturbazione atlantica da mercoledì. Oggi dunque l'alta pressione atlantica si estenderà nuovamente sull'Italia portando bel tempo e temperature più miti, anche se non mancheranno le nuvole soprattutto al Centro-Nord.
Dal 12 aprile cambia tutto
Da mercoledì una nuova perturbazione attraverserà prima il Nord, poi il Centro, accompagnata da aria fredda che darà luogo a un nuovo calo termico, mentre le regioni meridionali saranno raggiunte da correnti calde che porteranno le temperature massime a 20 gradi, fino a picchi intorno ai 25 gradi all'estremo Sud.
Le perturbazioni saranno due
Le perturbazioni in arrivo saranno ben due e porteranno piogge diffuse e neve sulle Alpi anche durante il prossimo weekend. «Da domani - annuncia Lorenzo Tedici, meteorologo del sito www.iLMeteo.it - si avvicinerà una perturbazione atlantica». Il tempo comincerà a peggiorare al settentrione. Previsto cielo coperto e precipitazioni che dai settori alpini scenderanno gradualmente di latitudine fino a raggiungere le zone pianeggianti verso sera a iniziare da ovest verso est.
Giovedì la perturbazione transiterà anche al Centro: il tempo sarà instabile su Lombardia e Nordest, Toscana, Umbria, Marche e localmente sul Lazio, mentre continuerà ad essere soleggiato sul resto delle regioni.
Temperature giù
In questo contesto le temperature diminuiranno dove non ci sarà il sole e aumenteranno invece dove il bel tempo sarà prevalente.
Torna la neve su Alpi
La neve tornerà a imbiancare le Alpi: la perturbazione di giovedì riporterà la neve fino a quote collinari (5-600 metri), specie in provincia di Sondrio, Trento, Bolzano e Belluno. Poi, dopo un venerdì di pausa, dalle prime ore di sabato una nuova e più intensa perturbazione raggiungerà l'Italia attraversandola nel corso del weekend. Le precipitazioni, spesso temporalesche e localmente accompagnate da improvvise grandinate, interesseranno maggiormente le regioni centrali e il Sud peninsulare.
Neve anche sugli Appennini
La perturbazione del weekend sarà accompagnata da nevicate sopra i 1400 metri di quota anche sugli Appennini centro-meridionali.
Previsioni meteo Toscana
Le previsioni del Consorzio Lamma:
Mercoledì 12 aprile: Nuvoloso o molto nuvoloso in mattinata sulle zone centro-settentrionali con possibilità di deboli piogge, in particolare sulle province nord-occidentali. Graduali schiarite dal pomeriggio al sud in estensione alle zone centrali e in parte anche a quelle settentrionali. Venti: deboli meridionali nell'interno con rinforzi sui rilievi e lungo la costa. Mari: fra poco mossi e mossi al largo. Temperature: in aumento più sensibile nei valori minimi.
Giovedì 13 aprile: Nuvolosità irregolare, a tratti intensa, con precipitazioni sparse anche temporalesche in particolare sulle zone meridionali. Quota neve in calo sull'Appennino settentrionale fino ai 900-1000 metri in serata. Venti: di Libeccio fino a forti, in rotazione a Ponente-Maestrale fra il pomeriggio e la sera. Mari: molto mossi o agitati sul settore centro-settentrionale, mossi al sud. Temperature: in calo le massime.
Venerdì 14 aprile: variabile con nuvolosità anche consistente in mattinata sulle zone più orientali e su quelle meridionali dove saranno possibili residue precipitazioni nella prima parte della mattinata (nevose in Appennino oltre gli 800-900 metri). Ampie schiarite già nel corso della mattinata. Nuovo aumento della nuvolosità in serata a partire dalla costa. Venti: occidentali, deboli nell'interno, moderati sulla costa con rinforzi sul litorale settentrionale dal pomeriggio. Mari: mossi o molto mossi a nord dell'Elba. Temperature: in calo, in particolare le minime.
Sabato 15 aprile: generalmente molto nuvoloso per l'ingresso di una nuova perturbazione associata a precipitazioni su gran parte della regione. Venti: deboli-moderati dai quadranti meridionali con rinforzi di Libeccio sulla costa centro-settentrionale. Rotazione a nord nord-est dal tardo pomeriggio. Mari: molto mossi sul settore centro-settentrionale, mossi su quello meridionale. Temperature: minime in aumento, massime stazionarie o in calo sulle zone settentrionali.
Dopo una Pasquetta di tempo variabile sull'Italia e piogge e temporali in diverse regioni del Sud, da domani tornera' l'alta pressione con tempo piu' stabile e temperature in rialzo. Gli esperti del Centro Meteo Italiano avvertono pero' che potrebbe essere solo una parentesi, seguita da una nuova perturbazione atlantica da mercoledi'. Domani l'alta pressione atlantica si estendera' nuovamente sull'Italia portando bel tempo e temperature piu' miti, anche se non mancheranno le nuvole soprattutto al Centro-Nord. Da mercoledi' una nuova perturbazione attraversera' prima il Nord, poi il Centro, accompagnata da aria fredda che dara' luogo a un nuovo calo termico, mentre le regioni meridionali saranno raggiunte da correnti calde che porteranno le temperature massime a 20 gradi, fino a picchi intorno ai 25 gradi all'estremo Sud. (AGI) Sar 101008 APR 23