Firenze, 4 dicembre 2023 – L’inverno (quello meteorologico è iniziato il primo dicembre) fa sul serio. Le temperature sono scese di diversi gradi e nelle prossime ore sono attese nevicate in molte regioni della penisola.
Due vortici ciclonici
La prima settimana di dicembre è caratterizzata da ben due vortici ciclonici, il primo porterà un po’ di neve in pianura mentre il secondo, atteso per venerdì 8 dicembre giorno dell'Immacolata, provocherà una forte fase di maltempo su alcune regioni.
"Tra lunedì e martedì – spiega il meteorologo Antonio Sanò – un ciclone attivo tra le Isole Britanniche e la Francia invierà una perturbazione sull'Italia che scorrerà, quanto meno al Nord, su un cuscino di aria gelida entrata in Italia nella giornata di domenica. Queste saranno le condizioni ideali per vedere la neve fino in pianura. Nel corso del pomeriggio su Piemonte e Lombardia sono attese nevicate fino a quote pianeggianti e anche se gli accumuli non saranno importanti la neve potrebbe causare delle problematiche alla circolazione stradale”.
Neve
Neve prevista fino alle prime ore di martedì con possibili accumuli di qualche centimetro a Torino, Bergamo, Alessandria, Asti, Cuneo, sul resto del Piemonte pianeggiante e inoltre anche sull'Emilia come a Piacenza, Parma, Reggio, meno probabile ma pur sempre possibile, magari mista a pioggia anche a Bologna. In montagna le nevicate, fino in valle, risulteranno perlopiù modeste.
La perturbazione nel corso di domani abbandonerà lentamente il Nord per concentrarsi sul Centro-Sud tirrenico con rovesci diffusi su Toscana, Umbria, Lazio e Campania. Sugli Appennini la neve scenderà sopra i 1200-1300 metri.
Bel tempo il 6 e il 7 dicembre
Successivamente ci sarà un breve respiro anticiclonico e così le giornate di mercoledì e giovedì risulteranno prevalentemente soleggiate salvo locali piogge sul basso Tirreno, ma già da giovedì sera si avvicinerà all'Italia un nuovo ciclone.
Ciclone dell’Immacolata
Venerdì 8 dicembre infatti, giorno dell'Immacolata, il vortice piomberà sull'Italia e si posizionerà sul Mar Ligure e successivamente si sposterà sulla Sardegna. In questo contesto il tempo subirà un rapido, ma forte peggioramento dapprima al Nordovest e poi sui settori occidentali italiani, soprattutto in Sardegna e Sicilia. Le precipitazioni potrebbero risultare molto abbondanti con rischi idrogeologici. La neve cadrà inizialmente anche in pianura sul Piemonte.
Vento forte
Di rilievo sarà la forte ventilazione ciclonica che ruoterà attorno al minimo barico. Si stimano raffiche fino a 100 chilometri orari sul Mar Ligure, la Sardegna e il Tirreno. Le temperature potrebbero mantenersi leggermente sotto media al Nord e sul medio Adriatico, altrove sarebbero in linea col periodo.
Ritorno del bel tempo
La perturbazione collegata al ciclone abbandonerà rapidamente l'Italia già nel corso del weekend 9-10 dicembre.
Previsioni meteo in Toscana
Previsioni meteo a cura del Consorzio Lamma:
Martedì 5 dicembre: Nottetempo e nella prima parte della giornata molto nuvoloso o coperto con precipitazioni diffuse e nevicate in Appennino oltre 1200-1400 metri (fino al fondovalle tra la notte e la mattina sui versanti emiliano-romagnoli dell'Appennino). Tendenza a lento miglioramento dal pomeriggio con possibili precipitazioni sparse fino alla prima parte della sera. Venti: di Scirocco moderati con rinforzi sulla costa, altrove da deboli a moderati. Già in mattinata i venti si disporranno da nord ovest su costa e Arcipelago. Mari: mossi, localmente molto mossi al largo. Temperature: minime in aumento, massime stazionarie o in lieve aumento.
Mercoledì 6 dicembre: Fino alla prima parte della giornata parzialmente nuvoloso per nubi basse, foschie e nebbia nelle valli. Tendenza a miglioramento nella seconda parte della giornata. Venti: deboli variabili. Mari: mossi. Poco mossi a sud di Capraia. Temperature: minime in calo con locali gelate, massime in lieve aumento e intorno a 9-11 gradi nelle pianure interne.
Giovedì 7 dicembre: sereno o poco nuvoloso, salvo foschie e nebbie fino al mattino nell'interno e locali addensamenti in Arcipelago. Venti: deboli variabili. Mari: poco mossi. Temperature: minime in ulteriore lieve calo con deboli gelate, massime pressoché stazionarie sui 10-12 gradi.
Venerdì 8: previsione incerta. Al momento cielo molto nuvoloso o coperto con possibili deboli piogge sulle zone occidentali. Venti: da est deboli nell'interno, moderati o forti sull'Arcipelago. Mari: poco mossi sottocosta, mossi o molto mossi al largo. Temperature: minime in lieve aumento sulle zone occidentali, massime stazionarie o in lieve diminuzione.