Firenze, 21 settembre 2024 – Non c’è niente di più ballerino del tempo in questo settembre dal sapore autunnale sin da inizio mese. Dopo giornate di piogge intense e temporali, in Toscana, è in arrivo una brevissima pausa 'asciutta', senza acquazzoni e con un timido sole, il rischio maltempo, però, torna a concretizzarsi già da domani, domenica 22 settembre, data in cui cade l'equinozio d'autunno, il momento dell'anno che sancisce l'inizio dell'autunno astronomico.
Per la prima parte del weekend, sottolinea il Centro meteo italiano, in particolare per oggi sabato 21 settembre, le previsioni indicano condizioni meteorologiche prevalentemente stabili e asciutte, secondo i principali centri di calcolo. Tutto merito di un blitz anticiclonico.
Torna il maltempo dal 23 settembre
Dopo una breve pausa anticiclonica sabato e domenica, il flusso atlantico tornerà protagonista in Toscana da lunedì 23 settembre data che segna l’ingresso di una perturbazione che arriverà sull'Italia portando piogge e temporali sparsi.
Le temperature caleranno un po' nei valori massimi, ma non è previsto l'arrivo di aria fredda.
Ecco invece quando aumentano le temperature
Da mercoledì 25 settembre, invece, i valori termici torneranno ad aumentare, in particolare al centro-sud della penisola. Secondo il meteorologo Stefano Rossi “con l'inizio della prossima settimana l'arrivo di questa nuova perturbazione potrebbe sorprendere. Infatti, anziché portare un abbassamento generalizzato delle temperature, l'afflusso di venti molto caldi richiamati dalla perturbazione stessa causerà un ulteriore innalzamento termico, specialmente al Sud dove, peraltro, si potrà godere di un meteo più stabile. In Sicilia, ad esempio, si potrebbero raggiungere picchi estremi, con valori fino a 34 o addirittura 35 gradi. Solo nelle zone raggiunte dal brutto tempo le colonnine di mercurio potrebbero accusare una temporanea flessione pur restando sempre su valori superiori rispetto alla precedente ondata di maltempo dei giorni scorsi”.
Le previsioni per il mese d’ottobre
Per quanto riguarda le previsioni stagionali, e azzardare uno scenario per il mese di ottobre, il meteorologo Mattia Gussoni spiega che l’autunno “sarà caratterizzato da temperature ben sopra la media, specie al Centro-Sud e sulle due Isole Maggiori (fino a +2/3°C di anomalia); solo un po' "meno caldo" al Nord, più esposto alle prime perturbazione atlantiche”.
"L'Autunno di qualche decennio fa – spiega sempre il meteorologo – pare un lontano ricordo: ormai i mesi di settembre e ottobre sono ancora sfruttabili per le gite al mare o in montagna. Tutto questo calore in eccesso va ad influenzare la circolazione atmosferica a grande scala e soprattutto la temperatura dei nostri mari. Massima attenzione dunque tra ottobre e novembre per via dei forti contrasti che potrebbero venirsi a creare tra masse d'aria completamente diverse: il grande calore preesistente da una parte e i primi affondi freddi in discesa dal Nord Europa dall'altra. La cronaca del recente passato è ricca di eventi alluvionali improvvisi”.
Ottobre, dunque, potrebbe essere davvero più caldo di settembre. La recente irruzione fredda polare ha fatto piombare le temperature molto sotto media e ora basterebbe che ottobre fosse sopra media per portarci più caldo rispetto a questo mese.