
Gabriele Galligani
Montecatini Terme, 18 settembre 2016 - «La civiltà di un popolo si misura dal modo in cui tratta gli animali», diceva il Mahatma Gandhi. Col passare degli anni la sensibilità nei confronti di cani, gatti e animali in genere è molto aumentata. Secondo alcuni anche troppo. In Valdinievole sono molti i volontari che si dedicano al benessere dei nostri amici, a cominciare da quelli del canile Hermada, che prende il nome, è sempre bene ricordarlo, da Hermada Bonechi che cedette il suo albergo per realizzare la struttura. Un canile che oggi accoglie una settantina di cani, meravigliosamente accuditi da una quarantina di volontari che spendono il loro tempo libero per portarli a fare passeggiate e cercare di trovare una famiglia che li adotti. La struttura è convenzionata con sette comuni, in pratica quasi tutta la Valdinievole. Fra l’altro il fenomeno del randagismo e dell’abbandono, appare in aumento, non solo in estate. Ad essere abbandonati non sono soltanto cuccioli, ma sempre di più cani vecchi e malati. Per non parlare dei gatti. Per questo servirebbe anche una campagna di sensibilizzazione sulla sterilizzazione. L’amore e l’impegno dei volontari però non basta. Servono anche strutture adeguate. D anni si parla della costruzione di un nuovo canile comprensoriale in Valdinievole. Poi l’ipotesi è finita nel dimenticatoio, complice anche la crisi economica. Non sarà la priorità, è vero, però bisognerà ricominciare a riparlarne, perchè gli anni passano e le problematiche non solo restano, ma si acuiscono. Un nuovo canile sarebbe davvero un bel segno di civiltà. Buona domenica a tutti.