Pescia, 22 gennaio 2025 - Il Teatro Pacini di Pescia, gremito in ogni ordine di posti, si appresta ad accogliere venerdì 24 gennaio (ore 20.45), Drusilla Foer e il suo spettacolo Venere Nemica, nell’ambito della Stagione Teatrale 2024/25, promossa dall’Amministrazione Comunale con Fondazione Teatri di Pistoia. Scritto dalla stessa Drusilla con Giancarlo Marinelli e diretto da Dimitri Milopulos, lo spettacolo, a tratti musical, vede la partecipazione di Elena Talenti e si ispira alla favola di Apuleio Amore e Psiche, rileggendo il Mito in modo divertente e commovente, in bilico tra tragedia e commedia e declinando i grandi temi del Classico nella contemporaneità: la competizione suocera/nuora, la bellezza che sfiorisce, la possessività materna nei confronti dei figli, il conflitto secolare fra uomini e Dei. Venere, Dea della bellezza e dell’amore, esiste ancora. Creatura immortale, l’antica Dea vive oggi lontano dall’Olimpo e dai suoi parenti, immaturi, vendicativi, capricciosi, prigionieri come la Dea stessa nell’eterna bolla di tempo che è l’immortalità. Ha trovato casa a Parigi, fra gli uomini, di cui teneramente invidia la mortalità, che li costringe all’urgenza di vivere emozioni, esperienze, sentimenti. Venere può permettersi di essere imperfetta tra gli umani. Si sa: in tempi duri per tutti - in particolare per gli Dei in deficit crescente di fede e consenso - potersi permettere finalmente di vivere nell’imperfezione dell’umano esistere, godendo delle debolezze umane come la moda e il lusso, non è cosa da poco per la nostra Immortale Eroina. “Immaginate la mia gioia. Una dea, condannata a vivere nell’eterna umidità del mare, scoprire l’esistenza della messa in piega!”. Grazie al rapporto con la sua misteriosa e inseparabile cameriera, bellissima, Venere, quasi per gioco, nel momento in cui gli uomini non credono più agli dei ma agli eroi, ripiomba nel passato: nella storia di Amore, il figlio ingrato e disobbediente, e Psiche, sulla quale Venere - da suocera nemica- riversa tutto il suo rancore di Dea frustrata e di Madre tradita. “Contro la straordinaria mortale, creduta Venere in terra”, la vendetta sarà inesorabile e terribile. Ma nel paradosso feroce e dolcissimo della vita che non risparmia nessuno, nemmeno gli Dei, Venere insieme all’odio scoprirà anche l’amore (… Io che sono sempre stata la mia sola priorità); un amore infinito e incondizionato per quel figlio ferito che, in fuga dall’amata, torna da sua madre per curare le ferite del corpo e dell’anima. “Se c’è una cosa che un Dio detesta è non essere creduto”. La stagione del Teatro Pacini prosegue venerdì 21 febbraio (ore 20.45) con un concerto imperdibile, in collaborazione con Music Pool: Il cielo è sopra le stelle. Omaggio a Pino Daniele, protagonista una delle più grandi coppie del jazz italiano di oggi, quella formata da Fabrizio Bosso alla tromba e Julian Oliver Mazzariello al pianoforte, con la loro originale interpretazione di brani del grande repertorio del cantautore napoletano. Biglietti da 21 a 32 euro. Info e prevendita: la biglietteria del Teatro Pacini di Pescia (tel. 0572 495161) aprirà giovedì 23 e venerdì 24 gennaio dalle 16 alle 19; la sera dello spettacolo dalle ore 19.45. Biglietteria del Teatro Manzoni (0573 991609), online su www.bigliettoveloce.it.
Cosa FareDrusilla Foer in scena a Pescia col suo spettacolo Venere Nemica