Montecatini, 16 aprile 2019 - Da domenica prende il via l’attesa quarta edizione della Open Week «Da Leonardo a Pinocchio», una nuova forma di manifestazione turistica all’insegna dei panorami, delle curiosità, dei luoghi storici e delle leggende, diffusa da Montecatini Terme alla Valdinievole, in una Toscana magica racchiusa tra le terre di Leonardo da Vinci e il Parco di Pinocchio a Collodi.
Una edizione, quella del 2019, che si svolgerà all’insegna del cinquecentenario dalla morte del Genio di Vinci, celebrato in tutto il pianeta per l’intero anno, e che in questi luoghi ha sviluppato il gusto per il paesaggio, per la natura e per i corsi d’acqua, temi ricorrenti in tutta la sua produzione artistica.
Elemento straordinario di questa Open Week sarà la mostra «Leonardo a Vinci. Alle origini del Genio» che si terrà al Museo da Vinci con l’esposizione del famoso paesaggio disegnato da Leonardo. Dal 15 aprile al Museo Leonardiano di Vinci sarà dunque possibile ammirare dal vivo il primo panorama disegnato della storia dell’arte, che rappresenta niente di meno che la Valdinievole vista con gli occhi di Leonardo. Uno straordinario disegno intitolato a S. Maria della Neve, chiesetta vicina a Montevettolini, che dimostra l’incredibile capacità di Leonardo di tratteggiare in prospettiva panorami a noi conosciuti, eppure sempre nuovi.
Grande rilievo anche per Montecatini Terme con una serie di attività e visite straordinarie nella compagine termale, oltre al «Mercato della Terra», occasione imperdibile per tutti i buongustai che potranno assaggiare prodotti con presidio Slow Food come il Fagiolo di Sorana e il Pecorino della Montagna Pistoiese a latte crudo.
Le attività della quarta edizione della Open Week non finiscono qui e offrono un cartellone bello e ricco capace di incontrare il gusto di visitatori e curiosi. Non mancherà l’occasione di scoprire Monsummano Terme con trekking ed escursioni sul Montalbano e aperture straordinarie del Santuario e del bellissimo museo. Ma anche Pescia con l’apertura speciale di piccole chiese, come ad esempio Sant’Antonio Abate e di tesori nascosti, come il monumento ligneo detto dei ‘Santi Brutti’ conservato nella chiesa appena citata, da mostrare al grande pubblico. Oltre alle camminate all’aperto in Valleriana, una delle caratteristiche ‘dieci Castella’ di Pescia, regina della Open Week sin dalla prima edizione.