Psicologo accusato di abusi, tredici le parti civili e un centro anti-violenza

Montecatini, l’udienza davanti al gup Luca Gaspari con le richieste dei legali. Il professionista lavorava nelle scuole: è indagato per abusi sessuali aggravati

Le indagini sono state condotte dagli uomini del commissariato di Montecatini

Le indagini sono state condotte dagli uomini del commissariato di Montecatini

Montecatini, 25 settembre 2024 – Sono tredici le giovani che tramite i loro legali hanno richiesto di potersi costituire parti civili nell’eventuale procedimento a carico dello psicologo di Montecatini, accusato di abusi sessuali aggravati nei confronti di ragazze, a volte anche minorenni, che sarebbero avvenuti durante l’esercizio della sua professione. Il caso, lo ricordiamo, era emerso dopo l’arresto del professionista, 46 anni (di cui non facciamo il nome a tutela delle giovani presunte vittime) a novembre di un anno fa. L’uomo, che è rappresentato dagli avvocati Mauro Cini e Giovanni Flora del foro di Prato, è stato poi scarcerato ed ha lasciato l’ordine professionale: si è sempre dichiarato innocente e del tutto estraneo ai fatti contestati. La complessa indagine è stata condotta dagli uomini del commissariato di Montecatini, sotto la direzione del sostituto procuratore Giuseppe Grieco.

Secondo la ricostruzione della Procura, gli episodi sarebbero avvenuti il più delle volte durante l’attività che lo psicologo ha svolto nelle scuole della Valdinievole, gestendo i vari “sportelli di ascolto”, rivolti proprio a garantire un sostegno ai ragazzi più fragili o con un disagio. Le vittime dunque sarebbero state giovanissime: si tratta di ragazze dai 14 ai 20 anni, all’epoca dei fatti. Molto ampio l’arco temporale nel quale sarebbero, sempre secondo l’accusa, da collocarsi gli episodi incriminati: ovvero dal 2013 a tutto il 2023. Lo psicologo aveva sempre goduto della stima del mondo della scuola, dei docenti ma anche dei dirigenti scolastici dei vari istituti della Valdinievole nei quali aveva lavorato. L’indagine era partita a gennaio del 2023, dopo la denuncia presentata da una delle giovani presunte vittime.

Ieri mattina si è svolta nel tribunale di Pistoia l’udienza preliminare davanti al giudice Luca Gaspari. Presenti anche alcune delle giovani presunte vittime, che sono rappresentate dagli avvocati Laura Selvanetti e Deborah Pistoresi del foro di Lucca e l’avvocato Bindi di Pistoia. Mentre l’avvocato Elisa Salvoni di Lucca ha presentato la richiesta di costituzione di parte civile del Centro Antiviolenza “Luna” di Lucca. L’udienza è stata tecnica e breve, e il giudice ha rinviato al prossimo 17 ottobre per eventuali questioni sulla ammissibilità di tutte le parti civili.

M.V.