
Lo stabilimento delle Terme Excelsior (Goiorani)
Il Comune vuole consentire agli eventuali acquirenti la possibilità di realizzare strutture ricettive all’interno delle Terme Leopoldine, La Salute, ed Excelsior, fornendo indicazioni chiare ai potenziali investitori. La delibera di indirizzo per intervenire in questo senso nella redazione del Piano operativo, che sostituirà il regolamento urbanistico all’inizio del prossimo anno, verrà portata in approvazione nella prossima seduta del consiglio. Gli uffici stanno effettuando le prime valutazioni, mentre, al termine della procedura, dovrà essere coinvolta anche la Soprintendenza. Il Piano operativo è l’insieme degli elaborati che dettano le regole d’uso del territorio di tutto il Comune. Queste comprendono le norme relativi ai tipi di intervento su un edificio esistente (dalla ristrutturazione all’ampliamento) o la destinazione di un lotto di terreno (agricola o edificabile, per fare un esempio).
La realizzazione di strutture ricettive all’interno degli edifici termali è venuta fuori per la prima volta oltre vent’anni anni fa. Il Piano strutturale realizzato durante il primo mandato di Ettore Severi, mentre l’assessorato all’urbanistica era guidati da Riccardo Sensi, tra le varie linee di indirizzo, ipotizzò anche un albergo alla Salute. Pochi anni dopo, la questione degli alberghi negli edifici termali si ripropose. Sandro Schiavelli, assessore durante il secondo mandato della giunta guidata da Ettore Severi, nel 2006 entrò in contatto con un fondo di investimenti che sognava di realizzare un lussuoso hotel all’interno del Tettuccio. La proposta non andò avanti, perché all’epoca destò alcune perplessità. Più di recente, all’interno del regolamento urbanistico realizzato dall’ex assessore Davide Ferretti, tra il 2009 e il 2014, è stata inserita la possibilità, dietro la presentazione di un progetto di recupero, di realizzare una struttura ricettiva nell’ala moderna delle Terme Excelsior. La possibilità di realizzare strutture ricettive in questi edifici, oggi, consentirebbe di valorizzarli nell’ambito delle vendite previste nel concordato preventivo in continuità delle Terme. Per l’Excelsior, al momento, c’è un’offerta di acquisto della Regione, che per 17,5 milioni vorrebbe acquistare anche Tettuccio e Regina.
La giunta di Claudio Del Rosso punta a definire in maniera assai dettagliata come sarà possibile intervenire all’interno del bene immobile nel quale sarà possibile realizzare un hotel. Nessuna indicazione di massima, quindi, ma dati piuttosto precisi come richiesto dal Piano operativo.
Daniele Bernardini