REDAZIONE MONTECATINI

Alberi caduti e nodo sicurezza . Scontro politico Del Rosso-Baroncini

Il candidato sindaco attacca sui mancati controlli. Il primo cittadino spiega: "Con noi abbattute 90 piante"

"L’allerta meteo era chiaramente riferita solo al pericolo di vento forte, non di rischio idrogeologico. Ci si sarebbe aspettati un’attività frenetica di controllo sulle alberature più a rischio". Claudio Del Rosso, candidato a sindaco del gruppo civico "Per Montecatini" interviene sul modo in cui il Comune ha affrontato l’ultima emergenza maltempo, che ha causato il crollo di dieci alberi in vari punti della città. Portando anche alla chiusura delle scuole nella giornata di ieri. "Sarebbe bastato il buonsenso – sottolinea l’avvocato – non servono particolari competenze tecniche, a seguito di fatti dolorosi pericolosissimi già accaduti la settimana scorsa. Chiunque lo avrebbe fatto. Ci chiediamo quali attività siano state eseguite e come sia possibile che, in questo contesto, alla prima allerta gialla per vento forte cadano un numero così alto di alberi senza preallarme. Ci aspettiamo di essere informati, da cittadini, di tanti, tantissimi controlli che siano stati eseguiti in questi giorni, e di alberi tagliati preventivamente perché pericolosi".

Il sindaco Luca Baroncini, di contro, ribadisce l’impegno dell’Amministrazione nella manutenzione. "il Comune – afferma – sta effettuando abbattimenti preventivi come quelli in primavera scorsa proprio in viale Bustichini. C’è un monitoraggio periodico e costante sin dall’inizio del mio mandato. Ne è riprova il fatto che prima di questo catastrofico mese il Comune aveva rimosso almeno 50 pini. È chiaro che in queste settimane post alluvione il numero di abbattimenti e potature è aumentato in conseguenza delle mutate condizioni di stabilità delle piante. Nei giorni scorsi, stante anche l’allerta gialla per vento, stavamo appunto effettuando ulteriori manutenzioni". Baroncini puntualizza che "le piante abbattute da questa Amministrazione arriveranno ad essere circa 90. È bene però notare che progressivamente quelli tagliati vengono sostituiti. Al termine del mio mandato avrò restituito alla comunità una Montecatini più verde, con un numero minore di pini, sostituiti da altre specie meno dannose per strade e marciapiedi e meno a rischio caduta. Quello che serviva da almeno 40 anni".

Da.B.