Pericolo allagamenti stradali. Aumenta la pulizia delle caditoie. Manutenzione ogni due settimane

Una ditta specializzata lavorerà per togliere detriti e fogliame. Il Comune: “L’impatto sarà immediato”

Operai provvedono alla pulizia delle caditoie

Operai provvedono alla pulizia delle caditoie

Montecatini Terme (Pistoia), 25 ottobre 2024 - L’arrivo dell’autunno porta novità nel sistema di manutenzione e pulizia delle caditoie presenti in città. Le prime precipitazioni forti non hanno causato pesanti criticità o gravi allagamenti, ma l’amministrazione vuole evitare qualsiasi rischio. «C’è un’importante novità che riguarda le caditoie della nostra città – spiega il Comune – in sofferenza soprattutto a causa della stagionale caduta del fogliame. Il cambiamento, con effetto immediato, riguarda la cadenza con cui verrà effettuata la loro accurata pulizia, finora effettuata una volta al mese. Adesso, ogni 15 giorni, una ditta specializzata provvederà alla manutenzione delle caditoie, al fine di evitare i possibili allagamenti causati dalle piogge inusuali legate al cambiamento climatico. Gli effetti saranno visibili e l’impatto sarà immediato».

Le caditoie stradali servono per far defluire l’acqua nella rete fognaria. Per svolgere il loro compito nel modo giusto hanno bisogno di essere pulite regolarmente, liberandole da foglie e detriti che possono intasarle fino a portare, in caso di forti precipitazioni, all’allagamento della zona in cui sono installate. Episodi del genere, negli ultimi 25 anni, sono successi fin troppo spesso in città. La pulizia delle caditoie deve essere effettuata da personale competente e si confà di due principali fasi: la pulizia del manto stradale, che elimina foglie e rifiuti dalla strada e viene eseguita periodicamente con l’ausilio di appositi camioncini e la pulizia specifica grazie alla quale si riesce a entrare all’interno della caditoia e quindi del sistema fognario.

La pulizia delle caditoie avviene attraverso il canaljet oppure usando un macchinario chiamato escavatore a risucchio. Gli addetti impiegati provvedono a mettere in sicurezza l’aera di lavoro isolandola con apposite transenne e successivamente rimuoverà la caditoia con l’ausilio di un adeguato attrezzo. A questo punto si può agire in due modi: usare il canaljet per lavare la caditoia e la prima parte della rete fognari oppure l’escavatore a risucchio. Grazie all’escavatore a risucchio si passa all’aspirazione dello sporco che viene accumulato all’interno del cassone. Questo macchinario viene usato se nella caditoia c’è del materiale solido come la ghiaia oppure di dimensioni troppo grandi per essere eliminato con l’ausilio del semplice canaljet.

Daniele Bernardini