Allerta per il convegno con Dugin. Il caso del collegamento video da un albergo della città

L’incontro di ’Vento dell’Est’ con ospite l’ideologo di Putin potrebbe tenersi in una struttura in zona La Salute

Allerta per il convegno con Dugin. Il caso del collegamento video da un albergo della città

Allerta per il convegno con Dugin. Il caso del collegamento video da un albergo della città

Forze dell’ordine in condizione di massima allerta dell’incontro dedicato al tema ’Per un mondo multipolare’, organizzato dall’associazione ’Vento dell’Est’, vicina a Casa Pound. L’iniziativa si sarebbe dovuta tenere a Lucca, all’Hotel Guinigi, ma la proprietà dell’albergo, in seguito alle proposte, ha deciso di non accogliere più l’appuntamento. A scatenare la polemica, con l’organizzazione di una manifestazione di protesta nella città delle mura, è il previsto collegamento con Aleksandr Dugin, uno dei consiglieri di Putin e tra i maggiori sostenitori della guerra in Ucraina. Gli organizzatori hanno così deciso di inserire, tra le possibili alternative per ospitare il convegno una sala in un albergo di Montecatini, nella zona del mercatino Grocco-La Salute. Il possibile arrivo di contestatori della sinistra antagonista ha spinto ad agire nel massimo silenzio. Gli invitati conosceranno il luogo dell’appuntamento, che potrebbe anche non essere in città, questa sera, attraverso un messaggio inviato tramite Telegram.

Dugin è il principale ideologo dell’eurasiatismo contemporaneo. La sua ideologia è anti-occidentale e viene considerata simile a quella fascista, avendo come obiettivo una Russia radicalmente nuova, ultranazionalistica, se non il mondo, e l’Europa orientale. Dugin ha stretti legami con il Cremlino e le forze armate russe. Per questi motivi la stampa lo ha soprannominato il Rasputin del Cremlino, e l’ideologo di Putin, descrivendolo come un suo consigliere o ispiratore filosofico, sebbene abbia esplicitamente criticato le sue collaborazioni con l’occidente.