REDAZIONE MONTECATINI

Botte e minacce con una mannaia contro la moglie, uomo arrestato dopo anni di violenze

Lui, 39 anni, ha violato il divieto di avvicinamento presentandosi alla fermata del pullman dove la donna solitamente si reca per andare a prendere uno dei figli. Questa violazione gli è costata l’arresto

Sono intervenuti i carabinieri (Luca Castellani/Fotocastellani)

Sono intervenuti i carabinieri (Luca Castellani/Fotocastellani)

Montecatini Terme, 7 marzo 2025 – Ha minacciato la moglie e i figli con una mannaia. La donna è stata costretta a barricarsi in camera con i due bambini, mettendo il letto contro la porta, mentre lui tirava colpi, brandendo l’arma. Sembra un film dell’orrore, una scena tratta da Shining di Stanley Kubrick, ma tutto questo è avvenuto davvero. Una donna albanese, 15 anni fa, ha accettato un matrimonio combinato con un connazionale. Lui, ancora prima di arrivare in Italia, si è rivelato un sadico aguzzino, roso ogni giorno dalla gelosia. La moglie non poteva nemmeno parlare con la vicina di casa in sua assenza. Alla fine, i carabinieri della Compagnia di Montecatini hanno arrestato il 39enne per aver violato il divieto di avvicinamento alla moglie e ai figli, emesso per l’accusa di maltrattamenti in famiglia. Il provvedimento è stato confermato per direttissima dal giudice delle indagini preliminari del tribunale di Pistoia e l’albanese è stato trasferito in carcere.

La prima volta che aveva picchiato la moglie lo aveva fatto concentrando i colpi del suo bastone sulle gambe di lei. Una volta, l’aveva sbattuta per terra con violenza tale da farla svenire, lasciandola tramortita sul pavimento. Ogni giorno, non mancavano minacce, violenze e offese. Un vero inferno per la donna, che per lungo tempo non ha avuto il coraggio di ribellarsi al suo feroce aguzzino. Una volta, la donna era andata alla stazione ferroviaria di Montecatini Centro, in piazza Gramsci, con l’intenzione di farla finita, gettandosi sotto a un treno in arrivo o in partenza. Solo il pensiero dei suoi figli l’ha fermata. L’uomo, lo scorso ottobre, ha iniziato a batterle la testa nel muro. Avrebbe potuto ucciderla se avesse continuato. I bambini, all’improvviso, sono corsi in difesa della madre, ricevendo terribili minacce dal padre se avessero interferito in qualche modo. A quel punto, la donna ha realizzato che aveva un motivo per ribellarsi al marito: i suoi figli, ciò che possiede di più caro al mondo. Ha fatto le valigie ed è andata via con i bambini, trasferendosi a vivere da una zia.

L’uomo, in seguito, ha incontrato la madre di lei e l’ha aggredita e presa a pugni. Non ha perso occasione per presentarsi davanti alla casa dove vive adesso la moglie. Lei si è rivolta alla Compagnia dei carabinieri di Montecatini, dove ha presentato denuncia contro di lui. Il 39enne ha ricevuto così un provvedimento cautelare di allontanamento dalla casa familiare e il divieto di avvicinamento alla moglie e ai figli. Lui però non ha voluto saperne e si è presentato alla fermata del pullman dove la donna va a prendere uno dei figli. Questa violazione gli è costata l’arresto.