"Caos amministrativo sulla Tari. Siamo a disposizione dei cittadini"

La lista civica 'Insieme si cambia per Lamporecchio' critica l'Amministrazione comunale per la mancanza di comunicazione riguardo alle bollette della Tari, emesse con tariffe approvate nel 2023. Offrono supporto alla comunità per chiarimenti e soluzioni.

"Caos amministrativo sulla Tari. Siamo a disposizione dei cittadini"

"Caos amministrativo sulla Tari. Siamo a disposizione dei cittadini"

’Insieme si cambia per Lamporecchio’, lista civica nata a sostegno della candidatura a sindaco da parte dI Anna Trassi, ha analizzato con i suoi tecnici la situazione relativa all’emissione delle bollette della Tari, recapitate alla popolazione nel mese di gennaio da Alia.

"Una totale assenza di comunicazione alla comunità di Lamporecchio è stata la scelta adottata dall’Amministrazione comunale nella gestione del ’caso Tari’, sia prima che dopo l’arrivo delle bollette, dettata dalla possibilità di scongiurare, seppur solo temporaneamente, l’impatto che una notizia del genere avrebbe avuto sui diretti interessati", viene sottolineato nella nota diffusa dalla lista a sostegno della candidatura della dottoressa Trassi.

"Già dal mese di maggio 2023, l’Amministrazione comunale era a conoscenza dell’importo e delle tempistiche delle bollette che sarebbero arrivate ai propri cittadini – prosegue la nota –. Da un lato, con la delibera n. 30 del 31 maggio 2023. Dall’altro, con la delibera di Giunta comunale n. 49 del 15 maggio 2023 sono state stabilite le scadenze di pagamento della Tari. Dati certi, verificabili da parte della popolazione, che confermano l’assoluta consapevolezza dell’entità del problema da parte dell’Amministrazione comunale già dal mese di maggio e che stonano con le dichiarazioni incongruenti rilasciate dalla stessa ai canali social lo scorso 5 febbraio 2024".

"Di sicuro, l’Amministrazione sapeva che nelle bollette non potevano esserci errori di calcolo, visto che sono state emesse applicando proprio le tariffe approvate dal Consiglio comunale nel maggio 2023. Infine, come unico rimedio, è stata indicata la possibilità di poter ricorrere ad una rateizzazione delle bollette, soluzione che comporta, però, un aumento dei costi per le famiglie oltre alla possibilità di andare a sovrapporsi con l’emissione delle successive riferite al 2024. ’Insieme si cambia per Lamporecchio’ si mette a disposizione della collettività per poter dare il proprio supporto sulla tematica, raccogliendo eventuali richieste di chiarimenti alla mail [email protected]".