REDAZIONE MONTECATINI

Caos traffico a Ponte all’Abate. Il sindaco scrive alla Regione: "Completamente abbandonati"

La lettera di Franchi a Baccelli: "I tir ignorano i divieti e nessuno controlla: occorre fare qualcosa"

Ha preso il via il nuovo servizio di navetta gratuito per cercare di venire incontro alle attività commerciali di Ponte all’Abate, messe in difficoltà dalla chiusura del ponte anche al passaggio pedonale, oltre che dalle limitazioni al traffico veicolare nella zona

Ha preso il via il nuovo servizio di navetta gratuito per cercare di venire incontro alle attività commerciali di Ponte all’Abate, messe in difficoltà dalla chiusura del ponte anche al passaggio pedonale, oltre che dalle limitazioni al traffico veicolare nella zona

Il sindaco Riccardo Franchi ha scritto all’assessore regionale Stefano Baccelli, denunciando come Pescia sia stata "abbandonata completamente nella gestione del traffico pesante a Ponte all’Abate". Fin dall’apertura del cantiere, lo scorso aprile, si sono moltiplicate le segnalazioni di tir che arrivano al ponte, "sia perché ignorano completamente la cartellonistica – spiega – sia perché mancano completamente i controlli sul versante lucchese dove nessun Ente interviene per intercettare i tir e invitarli a fare retromarcia, oltre nel caso a sanzionarli. Quando si verificano questi episodi, oltre a creare ulteriori disagi alla viabilità perché i tir provano ad infilarsi in Via delle Molina arrecando anche danni alle proprietà private. Al tempo stesso aumentano i disagi anche per i residenti nei pressi del cantiere a causa del congestionamento del traffico con tutto ciò che ne consegue. Prima dell’inizio dei lavori vi era stato un impegno comune tra le due Prefetture e le due Provincie – aggiunge Franchi –, però all’atto pratico poco o nulla è stato fatto".

Franchi spiega di aver ribadito che, a causa dell’esiguità dell’organico della Polizia Municipale, Pescia non sia in grado di controllare come necessario il flusso. "Ho chiesto all’assessore di interessarsi verso le due Prefetture e le relative province – prosegue – affinché mettano in campo misure serie di controllo e di dissuasione nei confronti di chi, eludendo la cartellonistica, arriva a Ponte all’Abate. Sono ben conscio che non è competenza diretta della Regione, ma considerato che ha investito quasi due milioni di euro per questi lavori, ho voluto riportare il grido di aiuto di un’intera zona che sta pagando a caro prezzo i disagi per dei lavori improcrastinabili per la stabilità del ponte. Con una maggiore collaborazione da parte di altri enti questi disagi potrebbero essere minori".

Intanto ha preso il via il nuovo servizio di navetta gratuito voluto dall’Amministrazione per cercare di venire incontro alle attività commerciali di Ponte all’Abate, messe in difficoltà dalla chiusura del ponte anche al passaggio pedonale, oltre che dalle limitazioni al traffico veicolare nella zona rese necessarie per la realizzazione dell’intervento. I mezzi effettueranno una corsa di andata e ritorno, ogni lunedì, mercoledì, venerdì e sabato, con ritrovo e partenza alle 9, dalla parte lucchese del ponte, vicino allo studio fotografico Arte Foto, e ritorno alle 10.30, partendo dal parcheggio del centro commerciale. La realizzazione della navetta è stata resa possibile dalla collaborazione di Sds Valdinievole e delle sedi pesciatine di Croce Rossa, Misericordia e Pubblica Assistenza.

Emanuele Cutsodontis