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Mentre le Terme di Montecatini restano in attesa di conoscere il proprio destino e le reali intenzioni degli investitori stranieri (ma guidati da un italiano), le Terme di Chianciano ottengono finanziamenti per il rilancio. "Accordo raggiunto con il ministro dello Sviluppo economico Giancarlo Giorgetti per salvaguardare le Terme di Chianciano. Permetterà di attingere al fondo gestito da Invitalia. Serviva il riconoscimento di impresa strategica delle Terme di Chianciano per poter usufruire del fondo gestito da Invitalia: appena tutta la documentazione richiesta sarà inviata l’iter burocratico sarà finito. Si parla di un investimento di circa 2,5 milioni di euro con una partecipazione di minoranza nel capitale in aziende in difficoltà". Sono le dichiarazioni del consigliere comunale Stefano Giorni, referente della Lega per la Bassa Valdichiana, in una nota congiunta con Guglielmo Picchi, deputato e commissario provinciale della Lega.
"Confermo – aggiunge il chiancianese Giorni – che politicamente solo la Lega agisce in maniera concreta sulla nostra cittadina, mentre invece a sinistra si fanno soltanto polemiche, senza nessuna logica costruttiva in un momento in cui il senso di responsabilità dovrebbe prevalere. Sono particolarmente felice che la nostra iniziativa abbia portato questo importante risultato per la nostra città. La Lega è una grande forza che ascolta e si assume le responsabilità per aiutare i territori".