
Uno dei cinque defibrillatori già installati a Marliana altri due saranno. collocati nelle principali frazioni del comune
Diventa comune cardioprotetto Marliana. Un bel colpo per il paese questo nuovo servizio sanitario, considerato che da mesi è aperta la polemica sull’assenza di un medico di base e si continua a cercare un dottore disponibile a ricoprire questo ruolo. "Si tratta dell’installazione di 5 defibrillatori - spiega il sindaco Federico Bruschi - più due ulteriori che saranno installati a breve nelle principali frazioni del Comune". Il progetto è stato presentato pochi giorni fa.
Uno è stato posto a ragion veduta di fronte alle scuole. Il contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Pistoia e Pescia è di circa 9.000€ a cui si aggiungono 5.000€ di risorse del Comune. A complimentarsi sui social anche il consigliere regionale Marco Niccolai: "Davvero una scelta importante. Questi anni a contatto con gli operatori del 118 mi hanno insegnato quanto la diffusione dei defibrillatori e la formazione per il loro utilizzo fa davvero la differenza sulle patologie dove può contare anche un solo minuto, in particolare nei disturbi cardiovascolari. Questo è ancora più importante nei territori montani, dove l’arrivo dei mezzi di soccorso è chiaramente meno agevole, ma la diffusione dei defibrillatori è importante sempre. Complimenti all’amministrazione comunale di Marliana". Niccolai era presente alla presentazione nella sala consiliare di piazza del Popolo.
Intanto cercasi medico di base disperatamente: "Abbiamo due nominativi - dice il primo cittadino - che hanno manifestato disponibilità e che abbiamo trasmesso ad Usl per le procedure. Dovrebbe uscire ad aprile/maggio il bando e a quel punto mi auguro che i medici che si sono dimostrati interessati partecipino. Per ora non ho però certezze". In Valdinievole adesso altri comuni sono pronti a prendere esempio e a imboccare la strada della cardioprotezione.
Giovanna La Porta