Innovazione all’ospedale di Pescia, nuovo macchinario per diagnosi e cura delle malattie del cuore

Un servizio di alta diagnostica reso possibile anche grazie alla collaborazione tra radiologi e cardiologi

PROVA

Il direttore di Radiologia Adriano Viviani insieme a due colleghi

Pescia (Pistoia), 12 ottobre 2024 – Un nuovo servizio che valorizza ulteriormente l’eccellenza della struttura operativa complessa (Soc) di Radiologia e Diagnostica per Immagini dell’Ospedale S.S. Cosma e Damiano di Pescia, offrendo ai pazienti l’opportunità di usufruire di un nuovo macchinario per diagnosticare una vasta gamma di patologie cardiache. Con la recente nuova installazione della Tac, acquisita con i fondi Pnrr, è stato infatti possibile dare inizio all’esecuzione di esami Tc dedicati allo studio del cuore e alle sue patologie (CoronaroTac e valutazione preTavi). Un servizio di alta diagnostica reso possibile grazie all’expertise dell’equipe di radiologia, diretta dal dottor Adriano Viviani, e alla collaborazione e professionalità della dottoressa Gaia Chiara Selvaggia Magnaghi, dirigente medico della struttura di Cardiologia, diretta dal dottor Stefano Stroppa.

“La Cardio Tac permette di analizzare le arterie coronarie, individuando eventuali anomalie o patologie cardiache. È uno strumento fondamentale per la diagnosi e il trattamento delle patologie cardiovascolari, indicato per tutte le condizioni caratterizzate da ridotta perfusione e ossigenazione del muscolo cardiaco” afferma il dottor Viviani.

“In particolare, la Cardio Tac è utile per identificare malattie coronariche (coronaropatie), anomalie anatomiche delle coronarie e alterazioni dell’arteria aorta ascendente. Inoltre, consente di valutare il corretto funzionamento dei bypass coronarici; l’esame è indicato per pazienti che presentano dolore toracico e non hanno ottenuto risultati definitivi da altri percorsi diagnostici, così come per quelli con occlusioni coronariche croniche, portatori di bypass pregressi o che necessitano di interventi sulle valvole cardiache” sottolinea la dottoressa Magnaghi.

Afferma la dottoressa Giuditta Niccolai, direttrice sanitaria del presidio ospedaliero: “I pazienti ora potranno beneficiare di diagnosi rapide, facilitando la pianificazione delle loro cure e il monitoraggio della salute del cuore. La collaborazione tra radiologi e cardiologi è fondamentale per garantire un percorso diagnostico efficace e queste nuove metodiche diagnostiche permetteranno di affrontare con maggiore precisione le problematiche legate alla salute cardiovascolare”.