
Anche la Pineta sarà oggetto di maggiori attenzioni sul fronte della pulizia e della lotta al degrado
L’amministrazione comunale ha approvato in giunta un progetto molto importante per rendere più efficiente Montecatini in termini di decoro urbano, pulizia e qualità delle raccolte. Appena sarà concluso l’iter autorizzativo avvieremo con il comune rapidamente tutte le sinergie utili per renderlo operativo.
Alia, gestore del servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti in città, esprime apprezzamento per le ultime decisioni dell’amministrazione e conferma l’intenzione di rendere più efficace la sinergia. Il sindaco Claudio Del Rosso sottolinea gli obiettivi ambiziosi del Comune. "È un progetto in cui crediamo molto – sottolinea –. Per concretizzarlo useremo i 90mila euro finora destinati al servizio degli ispettori ambientali da cui, forse, qualcuno si sarebbe atteso risultati più importanti, e 30mila euro con risorse proprie. L’obiettivo è quello di arrivare a togliere i rifiuti abbandonati in un tempo massimo di tre ore nella zona Unesco, che sarà anche oggetto di un ulteriore spazzamento da parte dell’addetto a disposizione in orario serale. In questo modo, la mattina cittadini e turisti potranno trovarla in migliori condizioni".
Il Comune, nella delibera di approvazione del progetto, ricorda che "è necessario porre in essere azioni più incisive per contrastare comportamenti lesivi del decoro urbano e dell’ambiente, rimodulando il servizio di gestione integrata della raccolta dei rifiuti, mediante la definizione di procedure più rapide nella rimozione dei rifiuti abbandonati e la promozione della partecipazione dei cittadini nella cura del territorio". Ecco perché, prosegue la delibera, il Comune ha chiesto "al gestore della raccolta, una proposta progettuale pilota e sperimentale per la rimozione degli abbandoni dei rifiuti su suolo pubblico, più flessibile e puntuale rispetto all’attuale e secondo una serie di orientamenti strategici".