Derby, città in fermento. La capolista Fabo sogna

Coach Barsotti chiede massima attenzione ai suoi: "Match importante. Di fronte due squadre che stanno facendo bene. Occhio ai dettagli".

Derby, città in fermento. La capolista Fabo sogna

Derby, città in fermento. La capolista Fabo sogna

All’orizzonte c’è sì il derby di Montecatini di questa sera alle 19, ma c’è anche una settimana carica di impegni, con un turno infrasettimanale da giocare a 500 chilometri di distanza e un’altra gara casalinga fondamentale contro la Libertas Livorno. Coach Federico Barsotti è quasi rammaricato, perché sa già che per quanto l’occasione meriti il massimo della concentrazione e attenzione un angolo della sua mente sarà inevitabilmente rivolto all’immediato futuro, con un dicembre che si preannuncia durissimo per la sua Fabo Herons Montecatini.

"È un appuntamento ovviamente importante, per la città ma anche per le due squadre – ammette il tecnico rossoblù –. E’ chiaro che ad accrescere ancora di più le aspettative verso questa partita sono stati i risultati nostri e di Gema, soprattutto quelli dell’ultimo mese, dato che entrambe abbiamo una striscia aperta di quattro vittorie consecutive e non perdiamo dal 1 novembre. E’ un peccato non potersela godere appieno, perché ci sono tre partite in sette giorni una più complicata dell’altra e dobbiamo essere bravi a gestire uomini ed energie". Non che gli ultimi sette giorni siano filati via lisci per Natali e soci: "Visto che la prossima ci alleneremo poco avremmo voluto svolgere un lavoro un po’ più intenso questa settimana, purtroppo però tanti piccoli acciacchi ci hanno frenato – rivela Barsotti –. Abbiamo potuto allenarci al completo soltanto da venerdì. Alcuni non saranno al meglio ma alla fine avrò tutti a disposizione".

Ad infortuni e guai fisici di ogni tipo i rivali cittadini ormai ci hanno fatto l’abitudine, eppure le prestazioni della Gema Pallacanestro Montecatini continuano a crescere in termini qualitativi e sotto il profilo della continuità. Barsotti tuttavia non appare stupito: "Sono sempre stato convinto che Gema fosse un’ottima squadra, a mio avviso fra le due formazioni di Montecatini non c’è tutta quella differenza che viene raccontata. Semmai quello che impressiona è il modo con cui hanno vinto le ultime partite: si sono imposti con autorità sia contro Piombino che contro la Pielle Livorno, e lo hanno fatto mettendo in mostra un ottimo basket. Al momento stanno volando sulle ali dell’entusiasmo, ogni pallone che toccano si trasforma in oro e hanno acquisito una grande fiducia nei loro mezzi. Dal punto di vista tattico dovremo stare molto attenti ai rimbalzi offensivi: sono la squadra che ne cattura di più e anche quella che sa sfruttare meglio gli extra possessi. Servirà la nostra migliore versione per vincere – conclude –, ma abbiamo studiato alcune situazioni in cui anche noi possiamo prenderci dei vantaggi. Dovremo sfruttarle al meglio".

Filippo Palazzoni