Seppur decisamente onorevole, una sconfitta è sempre una sconfitta e in quanto tale si porta sempre dietro il suo carico di rimpianti. Non pochi ne ha lasciati quella de La T Tecnica Gema contro la Liofilchem Roseto nel terzo turno infrasettimanale del campionato di Serie B Nazionale giocato mercoledì sera e non importa nemmeno scomodare lo scontato "se ci fosse stato Chiarini": anche senza l’argentino infatti gli uomini di Del Re non solo hanno fatto sembrare umana la capolista imbattuta del Girone B, ma sono riusciti per larghi tratti a metterla persino in difficoltà. "Dobbiamo ripartire da questo spirito, che ci ha permesso di lottare ad armi pari contro una squadra del livello di Roseto – ha commentato il tecnico rossoblù a fine gara – Potevamo gestire meglio alcune situazioni, su tutte il vantaggio quasi in doppia cifra maturato nel terzo quarto (48-40), così come mi fa male il nostro 15/26 ai liberi".
Di umano hanno invece ben poco le giocate di Lukas Aukstikalnis, che proprio come successo a Lucca contro gli Herons è salito in cattedra nel momento topico del match: "È un giocatore che poco ha a che fare con il livello seppur cresciuto di questa categoria – analizza Del Re – Eravamo riusciti a contenerlo bene, costringendolo anche a spendere quattro falli ma con fuoriclasse del genere non puoi mai stare tranquillo. Si poteva forse attaccarlo di più e meglio, anche se secondo me in un paio di occasioni gli estremi per fischiargli il quinto fallo c’erano...".
A proposito di giocatori decisivi. Arrivano aggiornamenti sull’infortunio di Chiarini, la cui assenza sta iniziando a pesare inevitabilmente. L’argentino prosegue nel percorso di recupero dal guaio muscolare al polpaccio. Chiarini salterà anche le prossime due partite. Il programma è quello di rivederlo per una decina di minuti contro la Virtus Roma il 16 novembre, per averlo poi a pieno regime nel derby del 24 novembre.
F. Pal.