DANIELE BERNARDINI
Cronaca

Dmo, a Firenze si lavora così: "Idee e gestione per il turismo"

Carlotta Ferrari (Destination Florence): "Il nostro impegno per la città. Ora puntiamo sui grandi congressi"

Il turismo legato ai congressi è uno degli ambiti di lavoro della Dmo a Firenze

Il turismo legato ai congressi è uno degli ambiti di lavoro della Dmo a Firenze

"La nascita della Fondazione Turismo a Montecatini è senza dubbio positiva. Con Destination Florence può essere creato un rapporto di collaborazione molto importante". È fissata per domani, in consiglio comunale, la votazione del business plan, del Piano economico-finanziario 2025-2029, dello schema di convenzione con il Comune e della modifica di alcuni articoli dell’atto costitutivo e dello statuto della Fondazione Turismo a Montecatini. Di turismo, marketing e Dmo parliamo con Carlotta Ferrari, direttrice generale di Destination Florence, modello di riferimento anche per la creazione della struttura termale. "All’inizio – ricorda la manager – ci occupavano solo della promozione, attraverso bandi pubblicati dall’ente. Adesso siamo diventati il vero braccio operativo del turismo per l’amministrazione del capoluogo e l’area metropolitana di Firenze, il supporto principale per la governance, l’insieme delle regole che disciplinano questo settore".

Ma nel concreto, di cosa si occupa Destination Florence? "Curiamo vari segmenti: turismo congressuale, matrimoni internazionali, la gestione dell’accoglienza dei circa tre milioni di studenti americani che ogni anno arrivano in Italia, e lo studio e l’attrazione di grandi eventi". Cosa ha comportato in questo ultimo anno il passaggio a fondazione controllata dal pubblico? "Ci siano dovuti adeguare a un maggior impegno come braccio operativo del turismo e della gestione dei flussi – sottolinea Ferrari –. Abbiano mantenuto 135 soci privati nel comitato di indirizzo, rappresentano l’anima delle aziende che sono tutti i giorni sul mercato. Da loro abbiamo riscontri molto importanti sulla situazione complessiva". Ma quante sono le entrate di Destination Florence e come è organizzato il personale? "Tra pubblico e privato, riceviamo contributi annuali per circa due milioni e 400mila euro. Siamo 16 dipendenti divisi per i vari segmenti del turismo in città e nell’area metropolitana. In questo momento, siamo impegnati per acquisire grandi eventi congressuali".

Montecatini sta per dare il via libera definitivo alla nascita della Fondazione Turismo. "Vediamo di buon occhio questa iniziativa e riteniamo che possa nascere una collaborazione proficua – conclude Ferrari –. Montecatini, tra l’altro, anche ai tempi del Convention Bureau, è sempre stata attiva nel settore congressuale. È un settore di alta qualità, soprattutto dal punto di vista della clientela, e cui possono nascere ricadute importanti per il nostro territorio".

Daniele Bernardini